Negozi aperti per le feste? Scatta lo sciopero. A dichiararlo sono le sigle sindacali che incalzano.

“Il governo aveva promesso la modifica della legge Monti con l’individuazione delle festività con l’obbligo di chiusure per tutti e la reintroduzione della chiusura per le domeniche. Eccoci di nuovo alle festività natalizie, ma nulla è cambiato. Noi diciamo no al sempre aperto, il commercio non è un servizio essenziale. Il governo – prosegue la nota – recepisca la proposta unitaria di Filcams, Fisascat e Uiltucs presentata in commissione lavoro”.

“In attesa di veder realizzate le nostre richieste – prosegue la nota -, Filcams, Fisascat e Uiltucs della Toscana proclamano astensione e sciopero dal lavoro per il 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio 2020. Sottolineando quanto molte sentenze hanno sancito: il lavoro nelle festività civili e religiose individuate dal Contratto nazionale non è un obbligo. Il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso. La festa non si vende”.