Ancora nervi tesi tra maggioranza e opposizione nei banchi dell’assemblea del Consorzio di Bonifica 1 Toscana nord. Secondo i rappresentati dell’opposizione Fortunato Angelini, Giampaolo Bertola e Pietro Casali il presidente del consorzio, Ismaele Ridolfi, avrebbe loro negato – senza titolo – la possibilità di discutere un loro ordine del giorno in merito alla modifica del piano di assunzioni previsto dall’ente per il 2020.

Il tema doveva essere affrontato nel corso della seduta del Consorzio tenutasi ieri (23 dicembre) ma, a detta dell’opposizione, questa possibilità è stata negata in quanto l’odg non sarebbe stato presentato con un anticipo di almeno 24 ore (è stato presentato alle 20,14 di domenica).

“In nessun regolamento consortile è prevista una norma del genere, nè prassi di un comportamento di chiusura verso la minoranza. Un bell’esempio di democrazia al Consorzio di bonifica” commenta ironico l’esponente della minoranza Fortunato Angelini.

Nell’Odg poi non discusso, l’opposizione contestava alcune decisioni tra cui il potenziamento dell’ufficio di staff del presidente e la mancata assunzione di almeno 5 persone, tra geometri e operai, da destinare alla zona della Versilia.