Poste punta sulla green economy: 91 mezzi ecologici nei centri di distribuzione

Un investimento per aumentare la sostenibilità del servizio

Poste Italiane, in provincia di Lucca, punta sulla green economy rafforzando la flotta e investendo sull’energia pulita. Sono 91 i mezzi ecologici in forza nei sette centri di distribuzione sul territorio, che ogni giorno servono i 33 comuni della provincia, per un totale di oltre 388 mila abitanti, circa 178 mila famiglie, presso oltre 154 mila civici e 26mila fra attività industriali, commerciali e studi professionali.
La flotta di Poste italiane si compone di 33 autoveicoli e 18 moto mezzi che rendono ecologica, agevole e sicura la consegna di pacchi e corrispondenza.

I nuovi tricicli sono alimentati al 100 per cento da energia elettrica, con una potenza di 4 kilowatt, una velocità massima di 45 chilometri orari e un’autonomia energetica di circa 60 chilometri, tale da permettere ai portalettere di consegnare la corrispondenza e i pacchi giornalieri con una sola ricarica.
La particolare conformazione del veicolo a tre ruote, ne aumenta la stabilità e la sicurezza per il conducente e permette l’installazione di uno speciale baule che aumenta la quantità di pacchi e lettere trasportabili: fino a 270 litri, contro i 76 dei motocicli tradizionali, caratteristica ancora più importante visto il costante aumento dei pacchi da consegnare grazie allo sviluppo dell’e-commerce.
Il rinnovo della flotta aziendale, con l’obiettivo di ridurre del 40 per cento le emissioni inquinanti, è parte del programma dei “dieci impegni”, per i Comuni Italiani con meno di 5.000 abitanti, promosso dall’Amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia”, avvenuto lo scorso ottobre a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio, con l’attenzione che da sempre l’azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate..

“Ogni giorno abbiamo circa 33.500 mezzi che girano per il paese – dichiara Matteo Del Fante – per cui abbiamo molto a cuore il tema della sostenibilità. Ci siamo dati l’obiettivo di ridurre di circa il 40 per cento le emissioni entro il 2022, passando da circa l’11 per cento di mezzi green, ad oltre il 50 per cento. Anche i nostri nuovi Centri di Recapito, come quelli di Bologna e Cazzago Brabbia – conclude – sono pensati e realizzati in base a standard energetici di altissimo livello”.

Il piano green di Poste Italiane è in linea con l’ESG (il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale) approvato dal consiglio di Amministrazione ad agosto 2018, che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del gruppo con ricadute positive per tutto il territorio.

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