Nuova polemica su Essity, l’azienda risponde.

“Il piano industriale condiviso una settimana fa con i rappresentanti delle sigle sindacali mostra con chiarezza tutti gli elementi portanti della strategia di Essity – si legge nella nota –  La nuova divisione consumer tissue private label Europe è stata progettata con l’obiettivo di creare una value chain completa e diventare fornitore leader di soluzioni private label per i rivenditori in Europa. A seguito di valutazioni strategiche di business, in linea con la richiesta degli stessi sindacati, nei siti di Porcari verranno realizzati anche prodotti Tempo Italia e Tork. Nella divisione private label verranno inoltre realizzati prodotti a brand Fiocco“.

“Questo mix di prodotti brand e private label – dice ancora Essity – permetterà di cogliere le opportunità su entrambi i mercati, e l’allocazione dei volumi è superiore rispetto al 2021. Altopascio ha inoltre l’obiettivo di sviluppare nuovi prodotti per ampliare il portafoglio di offerta. Gli investimenti di Essity nel periodo 2016-2019 sono stati 50 milioni di euro, che saliranno a 100 milioni di euro entro il 2023. Come già indicato nelle sedi opportune, allo stato attuale non sono previste riduzioni di numero nel personale ma al contrario le opportunità di crescita permetteranno un aumento del numero di addetti nei siti produttivi. Essity ritiene che iniziative come la dichiarazione dello stato di agitazione siano un ostacolo al successo del piano industriale, ed è disponibile come sempre al dialogo con tutte le parti per trovare le soluzioni appropriate”.