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UniCredit con il Fai per un patrimonio sostenibile: investimenti in energie rinnovabili e tutela della biodiversità

24 luglio 2025 | 14:37
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UniCredit con il Fai per un patrimonio sostenibile: investimenti in energie rinnovabili e tutela della biodiversità

Attraverso questa partnership, la Banca sta rafforzando il suo ruolo di abilitatore primario della trasformazione positiva in tutta Europa

UniCredit ha avviato una partnership con il Fondo per l’Ambiente Italiano, la fondazione senza scopo di lucro istituita nel 1975 sul modello del National Trust, per proteggere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell’Italia.

La partnership è in linea con il proposito della Banca di fornire alle comunità le leve per il progresso, oltre a riflettere il suo impegno per la sostenibilità e la conservazione del patrimonio culturale. In questo contesto, UniCredit supporterà iniziative chiave del Fai per promuovere soluzioni concrete per la salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale. Nell’ambito della partnership, UniCredit investirà e supporterà una parte dei progetti Fai.

Come quelli della lotta contro i cambiamenti climatici. Il Fai sta implementando misure di mitigazione e adattamento all’interno dei Beni di cui si prende cura, inclusi l’uso di fonti di energia rinnovabile e l’installazione di sistemi di illuminazione e riscaldamento a basso consumo energetico. La Fondazione continuerà anche a condividere la sua esperienza su questi temi con cittadini e istituzioni per promuovere le migliori pratiche sostenibili e una cultura della responsabilità ambientale. Il Fai si impegna anche a ridurre del 20% l’impronta idrica dei suoi Beni entro il 2030, rispetto ai livelli del 2019. Questa iniziativa comprende miglioramenti tecnici e l’adozione di buone pratiche per promuovere una maggiore consapevolezza tra i visitatori e il pubblico generale riguardo al consumo responsabile dell’acqua.

I beni del Fai costituiscono inoltre un patrimonio non solo storico-artistico, ma anche ambientale: in diversi casi, infatti, si tratta di parchi, giardini, boschi o terreni agricoli, oppure di luoghi in cui la componente naturale è parte essenziale del Bene stesso. Questi luoghi rappresentano un importante presidio per la tutela della biodiversità. Attraverso attività di ricerca, monitoraggio, protezione delle specie e attività educative, il Fai si impegna concretamente a promuovere una maggiore sull’urgenza di salvaguardare la biodiversità, in linea con l’appello delle Nazioni Unite a “costruire un futuro condiviso con tutte le specie”.

Questa collaborazione sottolinea la capacità di UniCredit di generare valore sia finanziario sia sociale, mentre promuove il suo programma di sostenibilità ambientale. Attraverso questa partnership, la Banca sta rafforzando il suo ruolo di abilitatore primario della trasformazione positiva in tutta Europa. “La nostra partnership con Fai – spiega Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG, UniCredit – è un esempio tangibile del nostro continuo impegno per preservare e arricchire le nostre comunità, in questo caso, aiutando a conservare il patrimonio culturale e proteggere quello ambientale dell’Italia, rafforzando al contempo il nostro ruolo di protagonista per i valori ESG. Siamo lieti di lavorare insieme a FAI e siamo entusiasti dell’impatto positivo che possiamo creare insieme”.

“L’avvio della collaborazione con UniCredit – aggiunge Davide Usai, Direttore Generale del Fondo per l’Ambiente Italiano – rappresenta un passo importante per il FAI: un sostegno che ci permetterà di rafforzare il nostro impegno quotidiano nella tutela e gestione sostenibile dei Beni, monitorare i rischi legati al cambiamento climatico e generare un impatto positivo nel territorio. Una sinergia di valori che unisce impegno ambientale, responsabilità sociale e valorizzazione del patrimonio culturale, e che ha l’obiettivo comune di costruire un futuro più sostenibile e consapevole per le prossime generazioni”.