Parte Benessere in centro, il progetto sociale che offre laboratori e servizi agli over 65 in pieno centro storico, nella sede del cohousing in via del Moro.
I diversi percorsi di salute inizieranno ad aprile e si occuperanno di promuovere il benessere psicofisico di questa fascia di età, attraverso iniziative di socializzazione che spaziano dalla cucina alla ginnastica, dalla cosmesi all’esercizio della mente.

Grazie a un contributo del ministero del lavoro e delle politiche sociali della Regione Toscana gli incontri saranno gratuiti. Il progetto, attuato dalla misericordia di Lucca con la collaborazione di Fondazione casa è stato presentato questa mattina (7 febbraio) nella sede dell’associazione volontaria. Tra i presenti il direttore della Misericordia di Lucca Sergio Mura e il governatore Cesare Rocchi, l’assessora alla politiche sociali e abitative Lucia del Chiaro, la direttrice della Fondazione casa Daniela Micheletti e il dottor Luigi Rossi dell’azienda Usl Toscana nord ovest. Oltre ai laboratori è già attivo nella sede della Misericordia e nella sede di via del Moro uno sportello informativo, aperto il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12, dove gli anziani interessati potranno iscriversi e documentarsi sui programmi delle varie iniziative.
I corsi si terranno al Cohousing mentre nella sede della Misericordia sarà attivato uno sportello infermieristico ogni sabato mattina, per dare una prima risposta a chi avesse bisogno di un consulto medico, grazie al percorso Un infermiere per amico. L’associazione provvederà anche all’organizzazione di un servizio di trasporto, Tutti insieme appassionatamente, per offrire un’opportunità di spostamento fuori dal centro storico, per andare al supermercato o per fare piccole gite. Trucchi di bellezza riguarda una serie di incontri periodici con esperti nel settore della cosmesi, per dare indicazioni e consigli per il mantenimento di una buona condizione fisica. Gli appuntamenti con esperti nel campo della nutrizione si inseriscono nel percorso de La salute vien mangiando dove saranno dati i consigli per un’alimentazione corretta. Libertà di movimento oltre che esercizi di ginnastica dolce integrerà corsi di yoga e pilates, per promuovere il benessere fisico. I percorsi formativi di Anziani 2.0 riguardano le nuove tecnologie, e prevedono incontri con esperti informatici per avvicinare questa fascia d’età alla navigazione in internet e all’uso degli smartphone. Ne gli appuntamenti di Emozioni in gioco si affronteranno argomenti importanti sotto il profilo psicologico ed emozionale. Per finire nel percorso Benessere della mente saranno organizzati incontri periodici con esperti per praticare esercizi di allenamento della memoria.
Queste attività in forma di laboratorio offrono agli anziani di costruire relazioni amicali di solidarietà e aiuto reciproco, creando una nuova forma di comunità all’interno delle mura e, come sottolinea il dottor Luigi Rossi: “Prevenzione e partecipazione vanno di pari passo con la promozione di stili di vita che questi percorsi propongono, per combattere la solitudine e la crescita insieme”. Il Cohousing del Moro nasce nel 2015 e ha l’obiettivo di accogliere, inserire e accompagnare anziani autosufficienti che decidono di vivere un’esperienza comunitaria. Un’opportunità concreta di sviluppo di nuove forme di integrazione e solidarietà per gli over 65 che scelgono di cambiare le proprie abitudini e che attualmente è la casa di 10 anziani. “La misericordia si è spostata sull’ambito sociale da qualche anno ormai, portando avanti diversi progetti di tutela e solidarietà – conclude il presidente dell’associazione Sergio Mura – Tanti sono gli impegni che abbiamo preso e tanti altri sono in fase di realizzazione, tra questi l’organizzazione del meeting nazionale della Misericordia che si terrà a Lucca il 6, 7 e 8 giugno, è un importante segno di riconoscimento per il nostro lavoro”.

Jessica Quilici