Raccolta fondi per l’emergenza Covid, l’artista Maria Guida consegna le ultime stampe alla Ubik foto

Un'iniziativa dell'artista e della dottoressa del 118 Irene Cavasini ha permesso di raccogliere oltre 2600 euro durante la pandemia

Una raccolta fondi in favore dell’Asl Toscana Nord Ovest, durante l’emergenza sanitaria di questa primavera, nata dall’incontro di due donne.

Irene Cavasini, nasce ad Orbetello, ma da diversi anni vive a Lucca e lavora come medico in forze al 118. Durante un servizio di lavoro che conosce Maria Guida, artista napoletana ma trasferita a Lucca da molto tempo, con uno studio artistico in via di Poggio 13, vicino alla casa di Giacomo Puccini.

“Ricordo ancora la prima volta che conobbi Maria Guida – dice la dottoressa Irene Cavasini – la sua casa mi colpì molto, sia per l’arredamento sia per i numerosi quadri presenti, una vera abitazione di un artista, con il tempo siamo rimaste in contatto e diventate amiche. Durante la primavera abbia vissuto un momento di emergenza in campo sanitario e molte persone si sono attivate per contribuire economicamente all’acquisto di numerose risorse utili. Maria è stata una di queste persone, ha messo a disposizione molte stampe delle sue opere e ha donato il ricavato all’azienda Asl Toscana Nord Ovest”.

I quadri di Maria Guida sono dei bellissimi paesaggi caratterizzati da una grande vivacità di colori, pieni di energia e luce. In un arco di tempo di alcune settimane a cavallo tra marzo e aprile, Maria con la sua donazione, riesce a vendere ben 107 stampe, per un valore totale di 2675 euro, con le quali sono stati acquistati camici, mascherine e un moderno ecografo multifunzioni.

“In particolare quest’ultimo strumento si è dimostrato molto utile – dice la dottoressa Maria Grazia Lencioni responsabile della struttura di emergenza territoriale e della centrale operativa del 118 – A primavera alcuni medici si sono recati in una struttura Rsa in cui vi era il sospetto che alcuni pazienti avessero contratto il Covid-19. Tramite l’ecografo hanno monitorato la situazione e si sono accorti che presentavano sintomi polmonari riconducibili alla malattia. Questo ecografo multifunzione è uno strumento moderno e portatile capace di effettuare vari tipi di scansione e che si dimostrerà utile anche in futuro”.

Maria Guida è un’artista ben conosciuta a Lucca, ha esposto in numerosi luoghi della provincia e molti suoi quadri sono stati acquistati da collezionisti internazionali.

Oggi (20 settembre) alla Ubik, Maria ha raccontato la storia di questa raccolta fondi e i motivi che l’hanno portata alla sua organizzazione. Oltre all’artista erano presenti la dottoressa in forza al 118 Irene Cavasini, la responsabile dottoressa Maria Grazia Lencioni e il responsabile Asl della zona distretto di Lucca dottor Luigi Rossi.

“Mi sentivo impotente di fronte a quello che stava succedendo – spiega Maria GuidaVolevo trovare un modo per essere veramente utile e poter dare una mano concretamente per chi si batte in prima linea. Avevo pronte alcune stampe per una mostra che a causa del lockdown sarebbe saltata, allora ho colto l’occasione per proporre questa raccolta fondi”.

La raccolta è durata alcune settimane e fin da subito ha riscosso un grande successo.

“Molte persone hanno acquistato le stampe e sono loro che voglio ringraziare per il buon esito di questa iniziativa. Naturalmente anche tutti coloro che si sono attivati per aiutarmi, la dottoressa Irene Cavasini, la dottoressa Maria Grazia Lencioni e la proprietaria della libreria Ubik Gina Truglio. Una volta finita l’emergenza – prosegue Maria Guida – avevamo stabilito di organizzare una giornata in cui avremmo consegnato le stampe che ancora non sono state spedite. Adesso, in un momento in cui la situazione è un po’ più tranquilla, abbiamo deciso di organizzare questa giornata il 22 ottobre”.

Giovedì (22 ottobre) dalle 11 alle 13, alla libreria Ubik di via Fillungo 139, Maria Guida e la dottoressa Irene Cavasini, incontreranno gli ultimi tredici acquirenti delle stampe e le consegneranno personalmente a chi le ha acquistate.

“A marzo in ambito sanitario abbiamo avuto notevoli difficoltà – dice il responsabile dell’Asl della zona di Lucca, dottor Luigi Rossi – Grazie a raccolte messe in campo dai privati, come quella di Maria Guida, abbiamo potuto acquistare numerosi dpi e altri strumenti diagnostici che si sono resi indispensabile durante questi momenti. Oggi abbiamo una situazione diversa rispetto a marzo, ma l’attenzione deve rimanere alta, abbiamo fatto investimenti nelle strutture, a campo di Marte abbiamo dei reparti di cure intermedie e di rianimazione”.

Maria Guida, Irene Cavasini e Maria Grazia Lencioni si sono messe immediatamente a disposizione fin dai primi giorni per trovare gli aiuti necessari, una vera storia di generosità, raccontata attraverso un grande gesto, concreto e con l’unico obiettivo di aiutare il prossimo.

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