Taccini (Un futuro per Coreglia): “Paese dimenticato dai finanziamenti del governo”

Niente soldi per i progetti del territorio di Coreglia. A stigmatizzare la situazione, dopo la pubblicazione dei finanziamenti del ministero degli interni, tramite il collegato alla legge di bilancio, è il consigliere di opposizione Piero Taccini. “Possibile – ironizza – che nel feudo del senatore e del suo braccio destro, assessore regionale, prodigo di percentuali bulgare alle varie primarie del Pd e fino a poco tempo fa, alle elezioni amministrative e politiche, la sorte sia così avversa e la fedeltà politica come una malevole malignità abbia voltato le spalle? La cosa è ancora più preoccupante, diremmo incredibile, se a fonte di richieste alla mamma fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per oltre 800mila euro. sia stato finanziato un progetto solo per 3mila euro. Ovvero poco più che niente. Perfino il Giornale di Coreglia che da oltre 10 anni godeva di un finanziamento annuo di 8mila euro, ha visto stracciata la sua richiesta”.

“Ma cosa succede? Al Comune di Coreglia non sanno più fare le domande o, cosa più probabile, l’amministrazione ha perso totalmente fiducia e credibilità? – prosegue Taccini – Coreglia è ormai la cenerentola della Valle; nonostante le sue potenzialità di crescita demografica ed urbanistica, gli manca una guida, una leadership di una classe politica che pare più non rispondere a nessuno e brancoli nel buio senza controllo. Dopo aver dilapidato quasi due milioni di euro in un’opera faraonica, il mega stadio di Ghivizzano, progettato in un luogo davvero imbarazzante per tutti coloro che dovranno raggiungerlo, il territorio è privo delle più elementari opere di manutenzione ordinaria, la gestione dei rifiuti è al collasso, gli uffici stravolti da discutibili e costose gestione associate, le indagini della magistratura e della Corte dei Conti allungano minacciose la loro ombra sul palazzo”.
“Le elezioni politiche del 2013 e del 4 marzo 2018, parlano chiaro – conclude Taccini – I politici locali non convincono più. Il vento del cambiamento e della sfiducia soffia forte ed è inarrestabile anche nei confronti dell’amministrazione comunale. Credo, come capogruppo solitario, e senza strutture, del gruppo consiliare Un Futuro per Coreglia, di aver fatto il mio dovere, ovvero aver denunciato più volte il malgoverno del territorio del Comune di Coreglia Antelminelli, ascoltando i cittadini e dando voce alle loro lamentele. Io ci sto mettendo tutto me stesso nel cercare di smontare ogni malefatta messa in atto da questa e dalla precedente amministrazione ma come ben si può capire, da solo risulta un compito immane. Ad ogni interrogazione da me presentata in consiglio comunale viene data risposta da “presa in giro”; ogni interpellanza e mozione, a firma del mio gruppo consiliare, non viene mai presa in considerazione e viene affondata dai 9 voti su cui può contare questa maggioranza, maggioranza unita e compatta nel far sprofondare il territorio in cui risiedono tutti e 9 gli appartenenti della stessa. Credo che, nonostante ciò, la resa dei conti sia vicina. Credo che sia il momento, per le persone oneste e capaci, di cominciare a pensare di mettere a disposizione le loro capacità e competenze per ricostruire un Comune ormai ridotto al collasso”. 
“Per governare un territorio come quello di Coreglia Antelminelli non occorre far subentrare la politica – conclude – Basta il buon senso e la voglia di fare le cose in modo giusto, senza favoritismi, guardando solo a quelle che sono le priorità e le esigenze del territorio, ma soprattutto avere tanta voglia di lavorare per il bene di tutti i cittadini. Io ci sono e ci sarò sempre per far valere la legalità, la trasparenza e la lealtà verso tutti gli abitanti di questo Comune”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.