Ponte Tambura, interrogazione di Simonini (Lega) in Provincia

Durante il prossimo consiglio provinciale a Palazzo Ducale verrà discusso lo ‘stato di salute’ del ponte Tambura di Vagli Sotto. L’interrogazione è stata presentata da Simone Simonini, consigliere provinciale e segretario della Lega per la Mediavalle e la Garfagnana. Lo scorso mese Simonini ha effettuato un sopralluogo al ponte su richiesta di alcuni abitanti. “Mossi dalle dichiarazioni dell’ente provinciale riguardo la criticità del ponte Tambura, hanno voluto maggiori informazioni e rassicurazioni da Simonini – spiega la Lega – chiedendo nello specifico questa interrogazione, forti delle preoccupazioni in relazione al continuo passaggio dei mezzi pesanti, che a parere loro e non solo supererebbero la portata massima consentita dal ponte”.

“Sul ponte – spiega ancora la Lega – infatti, sono ad oggi in vigore due divieti: il primo sul carico massimo fissato a 45 tonnellate, mentre il secondo sulla distanza (40 metri) di percorribilità dei camion. Inoltre prima del ponte, è sempre stata in vigore un’ordinanza, la 787 del 2 luglio 2012, con la quale il Comune vietava il passaggio di mezzi pesanti, (come riportato dalla stessa delibera), durante il percorso di ritorno dalle cave, a pieno carico, poiché gli stessi superavano di gran lunga il limite massimo consentito dal ponte”. “Simonini nelle scorse settimane – informa ancora la Lega – si è attivato con gli archivi della Provincia e Prefettura di Lucca per il recupero di vecchie comunicazioni tra enti, in modo da avere un quadro storico della situazione. Il ponte Tambura a livello provinciale è stato dichiarato di maggiore criticità, in quanto l’ente ha previsto un intervento di demolizione e ricostruzione per un costo totale di 2,5 milioni di euro”. Le parole di Simonini in conclusione sono state lapidarie: “Come consigliere provinciale non sono interessato alle polemiche ma ai fatti, per ciò mi sono attivato per presentare questa interrogazione a tutela dei lavoratori e cittadini che quotidianamente percorrono quel tratto di strada sulla Sp 50. Adesso – conclude – attendiamo risposte certe al fine di evitare danni a cose o persone, restano evidenti a livelli politico i disastri del partito democratico, e dalle amministrazioni di sinistra al governo della Provincia di Lucca”.

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