Castelnuovo di Garfagnana punta su Ludovico Ariosto e lo fa attraverso iniziative diversificate, volte a rafforzare il legame fra il governatore del Ducato estense ed il territorio che lo ha ospitato fra il 1522 e il 1525.
La presentazione dell’importante saggio (edito da Pacini Fazzi in doppia lingua italiano/inglese) scritto da Marco Paoli dal titolo Lo specchio del Rinascimento. Novità su Tiziano e Dosso che ritraggono Ariosto, in programma mercoledì (14 ottobre) alle 16,30 nella sala Suffredini a Castelnuovo di Garfagnana va a collocarsi proprio nella scia di questo rinnovato interesse da parte dell’amministrazione comunale guidata da Tagliasacchi che intende intercettare importanti filoni culturali che si stanno aprendo in vista delle celebrazioni per il cinquecentenario della prima edizione del Furioso che si celebraranno nelle terre ariostesche nel corso del prossimo anno.

Sarà proprio il sindaco ad introdurre l’incontro che vede la partecipazione del soprintendente di Lucca e Massa Luigi Ficacci che presenterà questo interessante volume tutto dedicato al ‘volto’ di Ariosto. Ariosto ritratto dai grandi pittori del tempo, da Tiziano, da Dosso Dossi, è il tema affontato da Paoli in questo suo ultimo volume attraverso un’analisi che è punto d’incontro fra due discipline, l’italianistica e la storia dell’arte che conducono il lettore alla scoperta della fisionomia del grande letterato cinquecentesco atrraverso la disamina dei ritratti noti e meno noti e arrivando anche facendo chiarezza su alcuni errori di identificazione che hanno coinvolto l’iconografia ariostesca.