Avanti le procedure per il bando Pit Alpi Apuane

I relazione all’apertura del bando multimisura della Regione Toscana (Psr) per Progetti integrati territoriali Pit – annualità 2016, il Comune di Fabbriche di Vergemoli, in qualità di capofila, ha attivato le procedure per la redazione di un Progetto integrato territoriale denominato Pit Alpi Apuane.

Il comune capofila è Fabbriche di Vergemoli e il bando è nato per rispondere alle problematiche comuni ed omogenee legate agli effetti dei cambiamenti climatici, nel campo del dissesto idrogeologico, dei problemi di scarsità dell’acqua irrigua, della convivenza fra aziende agricole ed animali, del recupero ambientale, della biodiversità e del paesaggio agrario, degli effetti dei mutamenti meterologici, della produzione di energia da fonti rinnovabili e, in definitiva, di quanto previsto dal Psr Regione Toscana.
Le opportunità offerte dal Pit sono la possibilità di ottenere finanziamenti, da un minimo del 40/50 per cento a un massimo del 100 er cento, per la realizzazione di interventi in aree rurali sulle sottomisure/operazioni del Psr.
Per aderire occorre compilare la scheda di preadesione da richiedersi presso il Comune di Fabbriche di Vergemoli capofila, per i partecipanti diretti (cioè coloro che attivano una delle sottomisure/operazioni del Psr); è prevista la partecipazione anche come indiretti da comunicarsi al comune capofila.
La selezione sarà fatta dal Comune di Fabbriche di Vergemoli sulla base della compatibilità dei progetti a quanto richiesto nel bando  con l’obbiettivo di non escludere nessuna richiesta compatibile. I vincoli e gli impegni del Pit sono, per tutti i partecipanti, la sottoscrizione dell’accordo territoriale entro la data di scadenza e l’impegno a sottoscrivere, in caso di finanziamento del Pit, un contratto di rete di impresa. 
I soggetti che intendono partecipare al Pit discuteranno assieme, preventivamente, in apposite riunioni, il testo di un accordo territoriale obbligatorio previsto dal bando che tutti i partecipanti dovranno sottoscrivere e che riguarderà la gestione dei rapporti interni, gli eventuali vincoli e penalità applicati in sede di attuazione degli interventi e quanto necessario alla realizzazione positiva del Pit.
Per informazioni: Federico Pieroni, ecomuseoalpiapuane@gmail.it.

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