Paura in Garfagnana per un terremoto di magnitudo 4

E’ tornata la paura in Valle del Serchio e in Garfagnana, dove attorno alle 12,45 è stato avvertito molto distintamente un terremoto di magnitudo 4 della scala Richter, nel distretto sismico della Garfagnana. Il sisma ha avuto un epicentro, a 12,3 chilometri di profondità tra le province di Modena e Pistoia, tra l’Orrido di Botri e l’Abetone a Cutigliano. In molti, in Valle del Serchio, si sono riversati nelle strade, lasciando ristoranti, locali e abitazioni dallo spavento ma il sisma è stato avvertito nettamente anche in città e in alcune zone della Piana. In provincia di Lucca non sono al momento comunque segnalati danni, anche se è stata grande la paura delle popolazioni della Garfagnana colpite nel giugno di un anno fa da un terremoto del grado 5.2 della scala Richter. Due minuti dopo il primo sismo, alle 12,47, è seguita una scossa di assestamento di magnitudo 2. I sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e di vulcanologia l’hanno registrata nel distretto dell’appennino pistoiese, a 15,2 chilometri di profondità, con epicentro molto vicino a Cutigliano e all’Abetone.

Secondo i vigili del fuoco in Lucchesia non ci sarebbero stati danni. Al centralino del 115 ha telefonato però una anziana di Marlia, spaventata per quello che era accaduto. Era sotto choc per aver sentito tremare il pavimento ed è stata tranquillizzata. Al Rifugio Casentini, estremo lembo della provincia di Lucca, e più vicino all’epicentro, il sisma è stato avvertito in tutta la sua densità, ma fortunatamente non si sono registrati problemi ma solo qualche attimo di comprensibile panico. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco, invece, dalle zone più vicine all’epicentro. Il presidente dell’Uncem, Oreste Giurlani, che è anche sindaco di Pescia, ha subito chiamato il sindaco dell’Abetone per sincerarsi della situazione, che il primo cittadino del Comune montano ha comunque definito tranquilla. Molte le segnalazioni anche alla sala operativa permanente della protezione civile regionale che sta monitorando costantemente la situazione. Nessuna ripercussione, al momento, sulla circolazione dei treni.
Il Comune di Castelnuovo, dal canto suo, a scopo esclusivamente precauzionale e per aprire un canale di comunicazione con la cittadinanza, ha apero il Coc al palazzetto dello sport, cui è possibile chiamare al numero 0583.641408. Presenti i volontari del Gruppo volontario comunale di Protezione Civile, i volontari della Misericordia di Castelnuovo e del Ser Cb Garfagnana. Al Coc si è recato anche il sindaco Andrea Tagliasacchi per verificare la situazione.

 

 

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