Compenso al segretario comunale, anche Borgo in Movimento dice la sua: “Il gruppo consiliare Andare Oltre – dice la lista di ispirazione “grillina” – ha sollevato la questione, lamentandosi per l’attribuzione di una maggiorazione della retribuzione di posizione di segretario nella misura massima possibile (50% della retribuzione di posizione annua).
Il sindaco, in una “botta di trasparenza” insolita per lui, ha snocciolato una serie di numeri in base ai quali dal 2013 (ultimo anno interamente di amministrazione Andare Oltre) al 2015 (primo anno interamente di amministrazione Andreuccetti) il segretario comunale costerà ai borghigiani circa 15mila euro in meno. Peccato che abbia (volutamente?) omesso di precisare che la finanziaria 2010 (articolo 2 comma 176 lettera d) ha abolito la figura del direttore generale, per ricoprire la quale il segretario comunale di Borgo a Mozzano percepiva 25mila euro annui. Alla scadenza del mandato del sindaco Poggi, dunque, il comune di Borgo a Mozzano, per legge, avrebbe dovuto risparmiare 25mila euro (e non solo 15mila come accadrà!)”.
“Per decisione del sindaco di Borgo a Mozzano del 22 dicembre 2014 – prosegue Borgo in Movimento –  infatti, è stato deciso di liquidare una maggiorazione della retribuzione di posizione di segretario di 11.620,28 annui, per il periodo dall’1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015, pari al 50 per cento della retribuzione di posizione annua. Pertanto il risparmio era dovuto per legge, mentre gli aumenti sono una decisione politica della nuova amministrazione. Il saldo dell’operazione, quindi, è che, anziché risparmiare 25mila euro annui, la minor spesa sarà soltanto di 15mila”.