Al teatro Alfieri di Castelnuovo un convegno sull’Ariosto politico

In occasione del cinquecentenario della prima edizione dell’Orlando Furioso, proseguono le iniziative organizzate dal Comune di Castelnuovo Garfagnana per ricordare il suo personale Ludovico Ariosto, quello che vi arrivò nel mese di febbraio del 1522, nei panni di Governatore degli Estensi di Ferrara, che da poco avevano annesso quelle terre al proprio ducato. E di questo Ariosto politico, al fianco ovviamente dell’Ariosto poeta, si parlerà nel convegno L’Orlando Furioso. Incanto, follia e fortuna dell’Ariosto, poeta e commissario nella Garfagnana Estense, che si terrà giovedì (15 settembre) a partire dalle 9 al teatro Alfieri di Castelnuovo.

L’Ariosto, in Garfagnana, trascorse ben tre anni. Tre anni difficili, perché lo tennero lontano dalla sua città, dalla sua donna e dai suoi amati studi, ma anche tre anni che lo imposero come uomo di governo stimato e ammirato, capace di conciliare umanità, rigore ed equilibrio. Chiedeva continui aiuti a Ferrara, per reprimere i rivoltosi, ma al contempo cercava di intercedere per i suoi sudditi, rendendosi ben conto che spesso commettevano i loro reati per ignoranza o per la miseria in cui vivevano.
Ad affrontare i vari aspetti di quei tre anni, vissuti nella rocca che ancora oggi porta il suo nome, interverranno al convegno Sergio Nelli, dell’archivio di stato di Lucca, Angelo Spaggiari, presidente della deputazione storia patria per le antiche provincie modenesi e Cristina Zampese dell’Università di Milano. Dell’Ariosto poeta, invece, soprattutto dell’Ariosto autore del Furioso, parleranno Paola Vecchi e Gino Ruozzi dell’università di Bologna e Giorgio Montecchi dell’Università di Milano. Sempre dall’ateneo milanese viene William Spaggiari, che chiuderà i lavori con l’intervento Una commedia di Italo Svevo diciottenne: Ariosto in Garfagnana. Introduce e coordina lo storico e critico della letteratura Giulio Ferroni, autore tra l’altro di una monografia su Ariosto.
Prima degli interventi, porteranno i loro saluti Andrea Tagliasacchi, sindaco di Castelnuovo Garfagnana, Pier Romano Mariani, vice presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, Luca Menesini, presidente amministrazione provinciale di Lucca, Monica Barni, assessore alla cultura della Regione Toscana e Andrea Marcucci, Presidente della settima costituzione istruzione e beni culturali Senato.
Al termine dei lavori, alle 15,30, la curatrice Maria Cristina Cabani, docente di letteratura italiana all’università di Pisa e specialista di Ariosto (è autrice, tra gli altri, del volume Ariosto, i volgari e i latini suoi, appena uscito per Pacini Fazzi), terrà una visita guidata alla mostra di Antonio Possenti Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall’Orlando Furioso, in corso alla Fortezza di Mont’Alfonso. L’apertura dell’esposizione è stata prorogata al 16 ottobre. Ancora sino a questa domenica, il 18 settembre, l’orario sarà quello estivo, 10-13 e 16-19, chiusa il lunedì. Dalla settimana prossima e sino al 16 ottobre, resterà invece aperta solo sabato e domenica, ore 10-13 e 15-18, e su prenotazione, per gruppi e scuole, telefono 0583.417791 o 348.7652387.
Il convegno è promosso dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana con la collaborazione della Provincia di Lucca, Unione dei Comuni della Garfagnana e Parco Nazionale Appennino Toscoemiliano con il patrocinio di Comitato nazionale per il quinto centenario dell’Orlando Furioso Regione Toscana.

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