Ancora buone notizie per le scuole di Borgo. A neanche un mese dall’inaugurazione della nuova scuola media, durante il consiglio comunale del 29 settembre, il sindaco Patrizio Andreuccetti ha annunciato che il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di 792mila euro per riqualificare il plesso delle scuole elementari del capoluogo. “Adesso – ha commentato il primo cittadino – possiamo andare avanti con un altro grande progetto. L’intervento consisterà nell’accorpare la scuola d’infanzia e quella elementare di Borgo a Mozzano, che hanno sede attualmente in due edifici rispettivamente degli anni Ottanta e Sessanta, e di adeguare la struttura agli standard di sicurezza anti-sismica. Accorpando le due scuole resterà un edificio vuoto, quello della scuola d’infanzia. Per questo, stiamo valutando la possibilità di trasferire qui l’asilo nido di Chifenti, visto che al momento Borgo centro non ne ha. L’obiettivo – prosegue Andreuccetti – è uno solo: riqualificare, gradualmente, tutte le scuole del territorio. È un argomento centrale, importante per la nostra amministrazione. Ogni bando, sia esso regionale, statale o europeo, prevede il cofinanziamento da parte del Comune: per questo stiamo portando avanti una progettualità che permetta di coprire i costi, senza gravare eccessivamente sul bilancio. Ce la stiamo facendo e questa notizia ne è un’ulteriore dimostrazione”.
La notizia del finanziamento stanziato dalla Regione Toscana è di pochi giorni fa, ma la macchina è già pronta a partire. Resta da definire il progetto definitivo che avrà un costo tra 1,4 e 1,6 milioni di euro, in parte cofinanziati dall’amministrazione. Contestualmente all’adeguamento dell’edificio, in grado di ospitare comodamente le due scuole, si interverrà anche sulla viabilità dell’area, da tempo congestionata soprattutto all’entrata e all’uscita dei bambini. Sarà quindi impostato diversamente l’attuale parcheggio, modificando l’attuale ingresso della scuola per prevedere una zona dedicata alla sosta dei genitori. Previsti, inoltre, un parcheggio per il personale scolastico e un’area dedicata alla sosta degli autobus dove i mezzi possano fare manovra senza intralciare il traffico di scorrimento.