Borgo, scongiurata la chiusura del presidio del 118

I cittadini di Borgo a Mozzano continueranno ad avere sul territorio il presidio del 118 con medico a bordo. Scongiurata, quindi, la chiusura del presidio medicalizzato. Ad annunciarlo è il sindaco di Borgo Patrizio Andreuccetti, che commenta con entusiasmo la notizia: “Il presidio nel nostro comune – le parole del primo cittadino -, gestito dalla Misericordia di Borgo, è di fondamentale importanza non solo per il nostro territorio me per tutta la bassa Valle, dove rappresenta un servizio efficace sempre pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini”.

Un servizio di fondamentale importanza, mantenuto grazie dal lavoro congiunto delle istituzioni: “Il presidio del 118 medicalizzato nel Comune di Borgo a Mozzano sarà salvaguardato – a scriverlo in una nota è Patrizio Andreuccetti, sindaco di Borgo a Mozzano -. Così come accade per Piazza al Serchio, anche a Borgo a Mozzano ne viene scongiurata la chiusura. Ho avuto rassicurazioni in tal senso dai vertici regionali, che ringrazio puntualmente, in particolar modo ringrazio i consiglieri regionali Baccelli e Giovannetti e l’assessore Remaschi per come si sono dimostrati sensibili sul punto. Il presidio nel nostro comune, gestito dalla Misericordia di Borgo, è di fondamentale importanza non solo per il nostro territorio me per tutta la bassa Valle, dove rappresenta un servizio efficace sempre pronto a rispondere alle esigenze dei cittadini. La necessità di mantenere tale presidio con tanto di medico a bordo delle ambulanze è stata con me condivisa dal governatore della Misericordia di Borgo, Gabriele Brunini, che ringrazio per la sensibilità mostrata nell’impegnarsi per tempo in prima persona. L’unione fa la forza e se istituzioni e associazioni di volontariato lavorano di concerto i risultati sono migliori, per tutti”.
Il servizio nel dettaglio: “Nel presidio di Borgo a Mozzano – continua il sindaco – è presente un medico a bordo dell’ambulanza, dipendente della Regione Toscana, mentre l’ambulanza con tutte le attrezzature, nonché un autista e due soccorritori di livello avanzato, sono messi disposizione dalla Misericordia. Complice la lontananza dagli ospedali il punto di 118 di Borgo svolge anche il ruolo di punto di primo soccorso. Va inoltre sottolineata l’importanza della presenza del medico, in quanto non solo è presente sull’ambulanza, ma può assistere le persone direttamente presso l’ambulatorio della misericordia, evitando così che i cittadini sovraccarichino i pronto soccorso di Lucca e Castelnuovo. La salvaguardia del punto medicalizzato è importantissima anche per il mantenimento del personale che le stesse associazioni di volontariato, come nel caso della Misericordia di Borgo, hanno assunto, imprescindibile supporto professionale ai tanti volontari che a titolo gratuito forniscono un servizio alla comunità”.
Un tema da salvaguardare anche in futuro: “Per dare un segnale chiaro per gli anni futuri – conclude il sindaco – porterò nuovamente il tema all’attenzione della conferenza dei sindaci, con tanto di ordine del giorno condiviso da tutti. Auspico che il tema del mantenimento dei punti medicalizzati, soprattutto per quanto riguarda territori come il nostro, diventi sempre di più una questione centrale sia delle istituzioni che dei vertici delle associazioni di volontariato, e che anche negli anni futuri, qualunque riforma sanitaria venga messa in atto, punti fondamentali come quelli di Borgo e Piazza al Serchio siano sempre oggetto, come oggi, di salvaguardia”.

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