Progetto Rinascimento: “Montefegatesi frazione dimenticata”

“La chiusura del bar in piazza a Montefegatesi poteva rivelarsi un dramma per l’intero paese, per fortuna il circolo, dopo numerosi e riusciti lavori sabato pomeriggio ha riaperto. Un grazie di cuore a tutte le persone che si sono adoperate per l’apertura e un in bocca al lupo al nuovo gestore”. Così il gruppo consiliare di opposizione Progetto Rinascimento di Bagni di Lucca.

“Tutto si è risolto per il meglio – si legge nella nota – anche se l’attuale amministrazione, nonostante l’interesse al subentro di un nuovo gestore per mantenere aperto il bar in piazza, in un luogo strategico e insostituibile per tutto il paese, nonostante le trattative già avviate, niente ha fatto per tutelare il proseguo dell’attività non opponendosi alla trasformazione da locale pubblico a civile abitazione. Ma nessuno ha pensato al dramma, economico ma soprattutto sociale, di un paese che perde un punto di aggregazione come può esserlo un bar o un alimentari? L’interesse per la frazione montana da parte dell’attuale amministrazione, per giunta frazione dove ha ricevuto più consensi alle passate amministrative rispetto agli altri schieramenti, si è palesemente manifestata con la totale assenza all’inaugurazione del circolo. A chi apre o mantiene aperta un’attività commerciale in una frazione – dice ancora Progetto Rinascimento – andrebbero stesi tappeti rossi e dimostrare gratitudine almeno presenziando all’inaugurazione. Come è avvenuto con la passata amministrazione, che ha avuto per la montagna un’attenzione che ad oggi se la sognano, nonostante i proclami e le promesse in campagna elettorale”.
“Interessante anche il viaggio – commenta Progetto Rinascimento – più che viaggio gimkana tra buche e curve a gomito ormai in parte sterrate, per arrivare al paese passando forzatamente dalla Controneria visto che da Monti di Villa la strada è chiusa. Ma l’Enel, intervento avviato con successo dalla passata amministrazione, non aveva garantito la riapertura compresa asfaltatura di tutto il tratto interessato dai lavori entro i primi di luglio 2017? Certo che se a lavorare nella messa in posa dei cavi con relativi scavi si presenta una sola persona, nessuno che si cura di andare a seguire i lavori, non si fanno pressioni adeguate da parte dell’amministrazione per sudditanza conclamata dal loro insediamento a ogni ente pubblico, logicamente questi sono i risultati. Che differenza rispetto a quando l’Anas risolveva i problemi in 48 ore di lavori 24 ore su 24 per la determinazione della passata amministrazione e i rapporti con la prefettura sulla statale, oggi ancora oberata di semaforo a Ponte a Diana da mesi e mesi”.
“Viste le proteste degli abitanti di Montefegatesi – spiega il gruppo di opposizione – qualche pressione è stata fatta e così l’Enel o il Comune, a metà dicembre, ha pensato bene di mettere un cartello dove si garantiva la fine dei lavori entro 56 giorni, sono passati più di sei mesi e non è stato ancora comunicato un nuovo termine dei lavori. Chi ha delle attività sul territorio quanto ci sta rimettendo? Hanno ben ragione di essere più che alterati. Noi ormai sappiamo che è possibile passare, ma chi arrivando a Bagni di Lucca si trova davanti il cartello strada chiusa logicamente rinuncia e cambia destinazione/programma. Nessun intervento poi sulla strada che collega Montefegatesi a Botri, strada che, se manutentata, vedrebbe migliaia di turisti passare sul nostro territorio. L’intento della passata amministrazione era, un pezzo alla volta, di asfaltare almeno tutti i tratti che si danneggiano con le piogge con lo scorrere dell’acqua. La Forestale rende l’Orrido fruibile tutta la settimana solo in luglio e agosto. Gli altri mesi solo il venerdì, sabato e domenica, magari l’amministrazione dovrebbe fare un pò di pressione per ottenere l’apertura di tutta la settimana anche nei mesi di giugno e settembre”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.