Vagli, chiude ponte della Tambura per controlli

Sicurezza e stato del ponte Tambura sotto la lente di ingrandimento della Provincia di Lucca. Rilievi sulla zona che cambieranno la viabilità in Garfagnana:il transito sulla strada provinciale numero 50 di Vagli, a Vagli di Sotto, sarà interrotto a fasce orarie e in via provvisoria nei giorni martedì e mercoledì (1 e 2 ottobre) all’altezza del ponte della Tambura (chilometro 9+300) per consentire alcune rilevazioni tecniche sulla struttura del ponte. L’interdizione al traffico sarà in entrambi i giorni dalle 8 alle 13,40, dalle 14 alle 16,20 e dalle 16,35 alle 18,30. Sarà comunque garantito il passaggio dei mezzi di soccorso e di quelli del trasporto pubblico.

La Provincia ha incaricato la ditta Gino Guidi spa di Castelnuovo Garfagnana per l’esecuzione di saggi, prove sui materiali e rilievi per i quali è necessaria l’occupazione temporanea dell’impalcato del ponte. Infatti il mezzo impiegato per l’esecuzione delle attività di ispezione necessita dell’occupazione di tutta la sede stradale. E’ inoltre prevista un’indagine specifica necessaria ad ottenere la caratterizzazione dinamica dell’impalcato del ponte progettato a suo tempo dall’ingegner Morandi e oggetto di un importante lavoro di consolidamento avvenuto alcuni anni fa e che merita di essere revisionato accuratamente. I risultati delle indagini serviranno, in particolare, per verificare nuovamente la portata veicolare dell’impalcato ora limitata a 45 tonnellate; ed inoltre per predisporre al meglio il progetto di consolidamento del ponte della Tambura per il quale la Provincia ha affidato un incarico specifico dove si prevede un intervento di demolizione e ricostruzione dell’impalcato del ponte il cui costo è stato stimato in 2,5 milioni di euro.
Il Ponte della Tambura – su cui l’amministrazione provinciale era già intervenuta nel 2010 con un intervento di consolidamento – fa parte delle 4 strutture monitorate da vicino dalla Provincia di Lucca tra i ponti (attraversamenti, vari e viadotti) considerati, manufatti ‘rilevanti’, ossia ponti realizzati secondo tipologie costruttive particolari, o ponti con una o più campate con luce notevole, ponti di interesse storico-monumentale, o infrastrutture, viadotti o attraversamenti. Le altre tre strutture sotto osservazione speciale sono: il Ponte Attilio Vergai sulla strada provinciale 48 di Villa Collemandina per il quale è stato stimato un intervento di 600 mila euro; il Ponte di Sant’Ansano a Ponte a Moriano sulla sp 2 Lodovica (comune di Lucca) dove si prevede un investimento di 2 milioni di euro e il cavalcavia di Querceta (sulla sp 9 di Marina nel comune di Seravezza) per il quale è stato stimato un intervento di consolidamento da 2 milioni di euro.

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