Infiltrazioni d’acqua, gli studenti dell’Isi Barga in piazza foto

Un sit-in pacifico ma molto fermo nelle richieste. Questa mattina (20 novembre) una delegazione di studenti dell’Isi di Barga si sono ritrovati in piazza Napoleone davanti a Palazzo Ducale per protestare contro lo stato di abbandono del loro ambiente scolastico. Ieri infatti nella sede dell’istituto barghigiano sono dovuti intervenire vigili del fuoco e tecnici della Provincia a causa di infiltrazioni d’acqua negli ambienti. Per altro è andato ko anche il riscaldamento.

A protestare, nello specifico, sono i ragazzi del liceo classico e delle scienze umane di Barga che, contrariamente ai loro colleghi dell’alberghiero (più numerosi) non hanno beneficiato della realizzazione della nuova palazzina destinata appunto all’istituto professionale, trovandosi così a dover fare lezione in aule vecchie e fatiscenti.
“Non ci piace dover saltare le lezioni ma siamo qui per protestare contro lo stato di abbandono in cui ci troviamo a dover studiare – spiegano gli studenti -. In alcune classi ci sono delle enormi infiltrazioni e perdite dal soffitto, ieri una parte delle scale è stata chiusa per inagibilità. Ci troviamo a fare lezione con meno di 15 gradi nelle aule perché il riscaldamento non va. Non è accettabile fare lezione in queste condizioni. Non vogliamo andare in classe con la paura che pezzi di soffitto ci possano cadere sulla testa. Pretendiamo che la Provincia faccia i lavori che avrebbe già dovuto fare questa estate”.
Nel corso della mattinata una rappresentanza di cinque studenti è stata ricevuta dal capo di gabinetto della segreteria del presidente della Provincia, Paolo Benedetti. Quanto ai problemi con l’impianto termico, secondo Palazzo Ducale, dopo l’intervento di ieri della ditta incaricata, la situazione sarebbe migliorata, anche se i lavori più importanti a riguardo per garantire un’adeguata temperatura a tutti i locali delle scuola saranno eseguiti nel corso delle prossime vacanze natalizie, come già anticipato ieri dalla stessa Provincia.
Nell’occasione, vista l’impossibilità del presidente Luca Menesini di partecipare all’incontro a causa dei concomitanti impegni istituzionali fissati da tempo, l’ente di Palazzo Ducale ha programmato un sopralluogo per la prossima settimana, mercoledì (27 novembre) alle 12, a cui prenderà parte, oltre a Menesini, anche la dirigente dell’ufficio tecnico Francesca Lazzari.
Nel frattempo la Provincia si è impegnata ad inviare ai referenti scolastici e ai rappresentanti degli studenti una relazione tecnica in virtù del sopralluogo compiuto dai tecnici e dai funzionari provinciali nella giornata di ieri e, se la situazione meteo lo consentirà, la Provincia effettuerà a breve le necessarie verifiche sulle coperture dell’edificio scolastico con le piattaforme mobili per capire l’entità dei problemi e, conseguentemente, programmare il tipo di intervento risolutore.
La Provincia, inoltre, ha ricordato agli studenti che il padiglione centrale dell’Isi Barga (quello che ospita la segreteria e gli uffici di presidenza) sarà completamente abbattuto e ricostruito grazie ai fondi dei mutui Bei dove, tra l’altro, il progetto del nuovo Isi Barga è nelle prime posizioni con un finanziamento assegnato di 4.7 milioni di euro. Fondi per i quali si attende ora lo sblocco ministeriale che consentirà di avviare anche gli altri interventi sui progetti Bei realizzati dalla Provincia ed inseriti in graduatoria.

 

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