Frana fra Isola Santa e Castelnuovo, tre settimane per un primo bypass foto

Per i primi due interventi è stato stimato un costo di 350mila euro

Al massimo tre settimane per aprire un primo collegamento temporaneo sulla strada provinciale 13 di Valdani a Isola Santa. È questo il tempo stimato dalla Provincia di Lucca dopo la chiusura del tratto al transito dallo scorso 1 febbraio a causa della grossa frana che si è abbattuta sulla via provinciale a fronte dello sversamento di acqua dalla galleria Enel che unisce la diga di Isola Santa con la centrale di Torrite.

Il tempo necessario ad aprire una prima tratta a una sola corsia è stato calcolato dopo le necessarie verifiche geologiche sul versante interessato dal movimento franoso. Verifiche effettuate sia dai geologi incaricati dall’ente di palazzo Ducale, sia da quelli di Enel che, nei giorni scorsi, ha provveduto a tagliare le piante e gli alberi pericolanti sul versante grazie all’intervento di rocciatori esperti.

I lavori delle ditte incaricate dalla Provincia cominceranno lunedì (17 febbraio), così com’è stato annunciato nel corso del terzo tavolo tecnico tra Provincia ed Enel svoltosi oggi (14 febbraio) a palazzo Ducale. Incontro a cui hanno preso parte la dirigente dell’ufficio tecnico provinciale Francesca Lazzari con i tecnici del servizio viabilità e protezione civile, la sindaca di Careggine Lucia Rossi, il consigliere provinciale con delega alla viabilità della Garfagnana Andrea Carrari, il geologo Mauro Allagosta in qualità di consulente della Provincia di Lucca, Emiliano Maratea degli affari istituzionali di Enel, Gino Bianchi Luca Dal Canto di Enel Green Power, Filippo Bonciani di Enel e Iacopo Brogi di Enel gd.

I tecnici della Provincia in queste due settimane post evento si sono adoperati per effettuare tutte le indagini necessarie a scongiurare condizioni di dissesto più ampio che avrebbero potuto determinare situazioni di pericolo per il transito veicolare e per consentire alle ditte di aprire il cantiere in condizioni di sicurezza.
Adesso che il quadro conoscitivo è completo, fin da lunedì inizieranno a stabilizzare e mettere in sicurezza il muro di contenimento esistente all’altezza della frana con il posizionamento di geo-block e “iniezioni” di cemento, e successivi interventi per il drenaggio delle acque piovane. Opere che sono necessarie e propedeutiche alla realizzazione della nuova pavimentazione stradale che sarà limitata ad una sola corsia, quindi con l’attivazione di un senso unico alternato probabilmente regolato da un semaforo. La nuova strada provvisoria non avrà limitazioni di peso per i veicoli.

I primi due interventi, quello già effettuato dalla Provincia intervenuta subito dopo la frana, e la realizzazione della nuova strada ad una sola corsia, hanno un costo stimato di 350 mila euro. Fondi che la Provincia intende recuperare attraverso il rimborso da parte di Enel e per il quale è stata messa a punto una specifica convenzione portata oggi all’attenzione del tavolo tecnico e che nei prossimi giorni sarà sottoposta all’ufficio legale di Enel.
Prematura al momento, invece, una stima sui costi necessari per il ripristino completo della viabilità sulla strada provinciale 13 che sono legati alle indicazioni degli esperti e dei progettisti dell’intervento definitivo. Nei prossimi giorni la Provincia attiverà anche questi incarichi mirati alla progettazione dell’intervento.

Per quanto riguarda l’incidente accorso alla galleria Enel che unisce la diga di Isola Santa con la centrale di Torrite, i tecnici dell’azienda elettrica hanno riferito che, in base ai rilievi e ai sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi, non sono stati evidenziati danni al condotto né ad altre parti strutturali e che l’unico manufatto che ha manifestato una rottura si è rivelato il passo d’uomo. Contestualmente ai lavori della Provincia, Enel aprirà un cantiere per gli interventi all’interno della sua condotta per ripristinarne il funzionamento. Nel corso del tavolo tecnico la sindaca di Careggine Lucia Rossi, che si è detta soddisfatta dei tempi indicati dalla Provincia sulla riapertura di un primo collegamento viario, ha caldeggiato un confronto pubblico a Careggine con il comitato dei cittadini. L’incontro – a cui parteciperanno gli esponenti di Enel, della Provincia di Lucca e del Comune di Careggine, dovrebbe tenersi venerdì (21 febbraio) al ristorante La Ceragetta a Capanne di Careggine.

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