“Le strade colabrodo e le scuole fatiscenti? Sono problemi che riguardano tutti, anche gli omosessuali”. E’ questa, in sintesi, la replica che il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, capogruppo di Forza Italia in Provincia, fa a chi ieri lo ha criticato per la sua posizione sulla manifestazione di oggi a Lucca a favore delle unioni civili.

“Mi trovo costretto a rispondere – spiega Marcetti – dopo le repliche alle mie affermazioni sulle unioni civili visto che sia Nicola Boggi, capogruppo Pd, che Raffaele Ciampi, di Lucca Aut, interpretano le mie parole in modo non corrispondente alla mia intenzione. A Boggi voglio dire che i problemi della provincia di oggi, ereditati da quella precedente, sono sotto gli occhi di tutti e credo che sia meglio per lui evitare di parlare di palestre e scuole. Infatti il primo e forse unico provvedimento concreto che questa amministrazione ha intrapreso è stato raddoppiare e in certi casi triplicare i costi delle palestre per le società sportive, creando loro molti problemi di sopravvivenza . In ogni caso non ho detto che non si deve discutere di unioni civili, ma che le priorità sono altre. Non è la stessa cosa. A Ciampi, invece, vorrei chiarire che, pur non essendo favorevole alle unioni fra omosessuali, sono per la totale e imprescindibile garanzia dei diritti della persona, senza alcuna distinzione. Il mio invito a occuparsi di altre cose più importanti non mirava a sminuire l’importanza del tema delle unioni civili, ma semplicemente invitare la Provincia di Lucca a applicarsi alle sue competenze, visto che non lo sta facendo. Credo che Ciampi sia d’accordo con me che se le scuole sono fatiscenti e atterrano sui banchi gli scarafaggi, come è successo, oppure che le strade provinciali siano colabrodo e pericolose, si tratti di problemi che anche chi rappresenta gli omosessuali vorrebbe venisse risolto e non rimandato sine die, passando le giornate a discutere di temi importanti, ma non di stretta competenza. Sono a disposizione di Ciampi per parlare approfonditamente della questione, che per me attiene alla stretta sfera dei diritti personali, e mi farebbe molto piacere confrontarmi con lui su queste tematiche”.