ADV
ADV
ADV
ADV
ADV

La sfida di D’Ambrosio: al ballottaggio corro da sola

8 giugno 2016 | 15:21
Share0
La sfida di D’Ambrosio: al ballottaggio corro da sola

Sara D’Ambrosio non cercherà alleanze e al ballottaggio correrà con la sua sola squadra, senza fare apparentamenti. E’ questa la decisione della candidata del centrosinistra che ad Altopascio è riuscita a portare al ballottaggio il candidato del centrodestra e vice sindaco uscente, Francesco Fagni. Entro sabato la decisione ufficiale. “Il nostro è un progetto di cambiamento, in discontinuità col passato, e non verrà snaturato – ha dichiarato la D’Ambrosio -. La nostra alleanza certa è coi cittadini e continueremo a parlare con loro. Al primo posto c’è un programma chiaro di cambiamento e mi interessa portare avanti quello. Ovviamente il nostro progetto è aperto e inclusivo verso tutto coloro che vogliono cambiare. Il mio gruppo ha lavorato benissimo e lo dimostra anche il numero di preferenze raggiunto dai singoli. I cittadini ci hanno dato fiducia e lavoreremo ancora più duramente per raggiungere il traguardo il 19 giugno”.

Ancora niente di ufficiale, invece, rispetto alla conquista del seggio in consiglio comunale da parte dei candidati a sindaco Matteo Tori e Ferruccio Del Sarto, pur avendo superato entrambi la soglia del 3°. Entrerebbero sicuramente in consiglio comunale se decidessero di apparentarsi con uno dei due candidati a sindaco. Matteo Tori sembra tuttavia aver già sciolto la riserva: dirà di no alla possibilità di apparentamento e lascerà le mani libere ai suoi elettori. E in queste ore si è sfogato dicendo: “C’è stata un’erosione di consensi a discapito delle mie liste; da una parte il voto si è polarizzato su un confronto fra centrosinistra e centrodestra, dall’altra Del Sarto ci ha portato via parecchie preferenze. Personalmente sono uscito dalla porta e non voglio rientrare dalla finestra. Rispetto il giudizio degli elettori. Devo tuttavia muovere un’accusa rispetto al servizio elettorale del Comune: il numero degli elettori per seggio è troppo elevato. E’ necessario mettere almeno due seggi in più. Non si può andare avanti così. Con pochi soldi sarebbe possibile farlo, invece di pensare a inaugurare la biblioteca sotto elezioni, andando contro la legge”. Circola voce che, sul fronte di Del Sarto alcuni candidati della sua lista abbiano già iniziato un dialogo con Fagni.

Mirco Baldacci