Pd Lucca commissariato, scoppia la polemica

Lucca, il Pd è commissariato. Dopo le dimissioni del segretario comunale Francesco Bambini, eletto dopo un testa a testa nelle assemblee di circolo fra maggioranza e minoranza del partito, il regionale ha deciso, dietro segnalazione del segretario territoriale Patrizio Andreuccetti, di affidare le sorti del partito, in una fase molto delicata ed in vista delle amministrative, all’ex responsabile toscano degli enti locali Stefano Bruzzesi.

Una decisione che, per come è maturata, ha lasciato l’amaro in bocca ad alcuni esponenti del partito. Chiara la posizione di Cecilia Carmassi che racconta i retroscena della vicenda: “Hanno commissariato il Pd di Lucca – dice – Tranquilli, nessun illecito, nessun tafferuglio, dicono che l’assemblea comunale era composta di persone con idee diverse e che quindi non potendo trovare un accordo su uno stesso nome ed essendo previste in primavera le elezioni è un bene per tutti che arrivi un commissario da fuori a decidere i nostri programmi, le nostre alleanze, quali donne e quali uomini mettere in lista e quali candidato sindaco appoggiare. Considerando che domenica è prevista l’assemblea nazionale e che anche lì gli iscritti hanno eletto persone con idee diverse e anche lì ci si prepara ad una campagna elettorale, che dobbiamo aspettarci? Che chiamino un commissario europeo a guidare il Pd in questi mesi?”. “Chi a Lucca ha chiesto e perorato il commissariamento – spiega entrando nel dettaglio – spiegando che non c’erano più le condizioni in realtà voleva dire che non ha più i numeri per eleggersi il suo di segretario. Non l’ho detto io ma l’ha detto il segretario regionale con un collaboratore che confermava una lieve (una unità) maggioranza da parte di coloro che sostengono il sindaco uscente”.
Dice la sua anche la presidente della commissione pari opportunità, Daniela Grossi: “Sembrerebbe – è il commento – che negli organismi locali non ci sia accordo nell’eleggere un nuovo segretario del Pd comunale. Mi chiedo quali organismi, esattamente, visto che sono mesi che l’assemblea comunale non viene convocata e nell’ultima direzione territoriale non si è fatto cenno relativamente a questo tema. Ripeto: quali organismi? Fa piacere che questo partito, tanto aperto alla partecipazione quando si tratta di primarie per la scelta del sindaco, improvvisamente si chiuda quando si tratta di interpellare gli organismi democraticamente eletti, a pochi mesi dalle prossime elezioni comunali, imponendo soluzioni non condivise dagli iscritti”.
Per il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Battistini, invece, la scelta è “una sconfitta del partito

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.