“Ieri a  La Spezia, città governata dal Pd, dove mi trovavo per un impegno di volontariato, mi informavano che l’amministrazione ha concesso lo spazio per organizzare una sala del Commiato laica e senza segni religiosi distintivi. Una sala dove dire addio ai propri morti, piangerli ed onorarli secondo il proprio credo religioso o la propria laicità. Un’esigenza, quella della sala del commiato,  che nel Consiglio della nostra città è parsa largamente condivisa anche dalla maggioranza, per finire disattesa come gran parte del programma e degli impegni presi con la cittadinanza”. Marina Manfrotto candidata sindaco di Lucca città in Comune si impegna “a condividere la scelta di uno spazio per la sala del Commiato e soprattutto a realizzarla”.

“L’amministrazione Tambellini – aggiunge Manfrotto – è sempre in tempo, in questi ultimi giorni di governo, a rispondere alla richiesta portata avanti dalla consigliera di opposizione Roberta Bianchi, da alcuni rappresentanti della maggioranza e da numerosi cittadini di una sala dove onorare i propri defunti. Tra tutte le azioni di rappresentanza messe in atto per la campagna elettorale, auspichiamo un atto concreto di conclusione del mandato”.