“Non rifuggo nella maniera più assoluta il confronto e non temo nessuno dei candidati, tantomeno Garzella e Santini”: così il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, a margine della presentazione della nuova lista giovanile Generazione Lucca allo spazio Lum. Il riferimento, esplicito, è all’incontro di ieri sera (2 maggio) organizzato dal Comitato Vivere il centro storico, al quale Tambellini ha deciso di non prendere parte.

La sua assenza è stata profondamente marcata, in special modo, dagli interventi dei candidati Matteo Garzella e Remo Santini, che hanno parlato di una mancanza di rispetto nei confronti della collettività e dei competitors, sostenendo inoltre che il sindaco avrebbe avuto timore del confronto pubblico. Oggi la secca replica: “Semplicemente – commenta Tambellini – un primo cittadino non va agli incontri organizzati ed imposti dai singoli comitati. Sono disponibile ad incontrare gli abitanti del centro in ogni momento, ma non mi faccio imporre nulla, anche perché c’è già un dibattito prestabilito, fissato per il 30 maggio prossimo. In quell’occasione, peraltro, le liste a sostegno delle candidature saranno definitive: cosa che non poteva essere ieri”. Tambellini poi pone l’accento sul contesto: “Credo che avere 2 minuti a testa per parlare di tematiche così importanti – spiega – non possa favorire la comprensione dei cittadini, ma solo la loro confusione. Garzella? Forse qualcuno dovrebbe ricordargli che ha sostenuto i progetti dell’amministrazione che oggi attacca fino a poco tempo fa”.