Domani (7 maggio) in occasione dell’International family equality day anche in Toscana si terrà la Festa delle famiglie, promossa a livello nazionale dall’associazione delle Famiglie Arcobaleno. “Lucca Città in Comune – spiega il candidato consigliere Alberto Pellicci – sostiene convintamente questa iniziativa, e non a caso la grande mobilitazione culturale che ha costretto il parlamento a legiferare sulle coppie di fatto è partita proprio dalle amministrazioni comunali che per prime hanno riconosciuto come “famiglia” ciò che un ordinamento arcaico faceva finta di ignorare. I primi registri per le unioni civili erano informali, e sono stati spesso duramente contestati”.

“Ora è tempo di riprendere da dove si è interrotto – prosegue Pellicci – L’estensione dell’istituto dell’adozione del configlio (meglio nota come stepchild adoption) alle famiglie omogenitoriali è il punto di arrivo. L’obiettivo cui un’amministrazione progressista dovrebbe puntare è lavorare affinché venga garantita una parità di diritti per tutte le famiglie, e si può fare cominciando a riconoscere il legame tra il figlio e il genitore non biologico nelle pratiche burocratiche della vita di tutti i giorni, in cui viene coinvolta la macchina comunale. Per ora in via ufficiosa, ma con fondamenti giuridici come la sentenza della Corte di Cassazione 1296216. Un segnale locale che, messo in rete con tante altre piccole realtà, può essere uno sprone per il governo nazionale. E questo è ciò che Lucca Città in Comune si impegna a fare una volta giunta a Palazzo Orsetti”.