Appello al voto Fdi: “Con noi i lucchesi prima di tutto”

“Lucchesi ed italiani prima di tutto, come ha detto dal palco di piazza San Giusto la nostra leader Giorgia Meloni. I cittadini devono ricevere dall’amministrazione ciò che meritano, devono essere aiutati e non tartassati con tasse e tributi comunali. Fratelli d’Italia ha messo nero su bianco, sin dallo scorso inverno, la ricetta di cui Lucca ha bisogno: defiscalizzazione e incentivi a coloro che vogliono investire o che hanno già investito sul nostro territorio. Queste azioni, se c’è una volontà politica, possono essere svolte da un’amministrazione comunale; il nostro candidato sindaco Remo Santini lo sa e vuole farlo, per questo ha sposato i nostri spunti senza esitare un minuto”. E’ questo l’appello al voto del Circolo di Lucca di Fratelli d’Italia.

“Lucca ha anche un forte bisogno di sicurezza – aggiunge Fdi Lucca -: il Comune è sempre in cima alle classifiche di violenza sulle donne, incidenti stradali e reati di ogni genere. Non si può pensare all’accoglienza di sedicenti perseguitati quando è necessario difendere i propri cittadini – prosegue Fratelli d’Italia – Tambellini non si è perso un euro di contributi per i profughi, ma si è fatto sfuggire decine di migliaia di euro di finanziamenti regionali per la sicurezza stradale, questo è solo un esempio che ci dimostra quali siano i reali interessi del centrosinistra”.
“Tambellini è stato quello che in 5 anni non ha smantellato il campo rom in via delle Tagliate e che non l’ha nemmeno saputo gestire, adesso ha capito che i cittadini sono stufi e cosa fa? Promette di chiuderlo nel prossimo quinquennio e al contempo mette un rom-sinti in lista – chiude Fratelli d’Italia – Noi, con il consigliere regionale Donzelli, siamo stati al campo a prenderci le minacce che gli ospiti ci hanno rivolto, ma hanno rivolto anche a Tambellini stesso. Queste persone non ci sono grate. Remo Santini e Fratelli d’Italia smantelleranno il campo in caso di vittoria elettorale e lo faranno in tempi rapidi. Lucca vuole dimenticare questa triste parentesi di centrosinistra. Lucca deve tornare ai lucchesi, deve tornare sicura e deve essere una città libera dall’egemonia della Toscana rossa. Lucca ha un brand ed un appeal forte, un appeal che deve invogliare nuovi investitori sul territorio, investitori che vogliono fare crescere questa città e riportarla al rango che le compete. Lucca deve ritornare allo splendore dei primi anni 2000, la sua incomparabile bellezza deve essere affiancata dalla voglia di raggiungere le vette di una città dove la vivibilità e la sicurezza dei suoi cittadini siano al primo posto delle graduatorie italiane. Ecco perché vogliamo e siamo sicuri di vincere, perché vogliamo lasciare ai nostri figli una città di cui sentirsi orgogliosi”.

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