Operai morti, un odg per la sicurezza in Consiglio

Effettuare più controlli e maggiori monitoraggi, sul rispetto delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro. Valutare attentamente la possibilità che il Comune di Lucca si costituisca parte civile in ogni procedimento relativo a morti bianche sul nostro territorio. Richiamare le parti sociali (sia l’associazione dei costruttori, sia i sindacati) a un confronto serrato, per porre tutte le azioni utili per scongiurare il ripetersi di tragedie sui cantieri.

Sono solo alcune delle richieste che i consiglieri comunali Daniele Bianucci, Pilade Ciardetti e Francesco Lucarini, della lista di Sinistra con Tambellini, hanno avanzato con un ordine del giorno, che verrà messo in discussione all’interno della prossima seduta del Consiglio comunale di Lucca, in programma martedì prossimo (12 settembre). Un atto che punta anche a portare a Palazzo Santini la riflessione sulla tragedia di venerdì scorso in via Vittorio Veneto dove sono morti due operai nel cedimento del braccio di una gru.
“La morte di Eugenio Viani e Antonio Pellegrini ha colpito profondamente l’intera città – ricordano Daniele Bianucci, Pilade Ciardetti e Francesco Lucarini – A nostro avviso, questo sgomento deve almeno essere utile, per fare in modo che fatti del genere non accadano mai più. Questo doloroso evento deve stimolare le istituzioni e le forze economiche e sociali ad una sempre maggiore attenzione al tema della sicurezza sul lavoro e alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici. Purtroppo da un lato la crisi economica e dall’altro un’eccessiva precarizzazione e svalutazione del lavoro provocano troppo spesso l’abbassamento del livello di attenzione e di tutele. Nel nostro Paese sono ancora troppo grandi i numeri relativi agli infortuni e alle morti sul lavoro e alle malattie professionali: ma in un Paese civile, il lavoro deve servire per vivere e integrarsi nella società e non per ammalarsi o morire. Per questo, domandiamo che di quanto accaduto si parli in Consiglio comunale, affinché si possano adottare tutte le azioni possibili per prevenire ogni altro incidente. Col nostro ordine del giorno, aperto naturalmente al contributo di tutte le forze politiche, chiediamo alle istituzioni preposte di effettuare un miglior controllo e monitoraggio sul territorio sul rispetto delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché di attivare al massimo forme di coordinamento tra gli organismi preposti al controllo stesso. Invitiamo concretamente le organizzazioni imprenditoriali a rafforzare l’opera di sensibilizzazione e di supporto alle aziende per l’attivazione di tutte misure di prevenzione necessarie, sostenendo in particolare il ruolo che i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) svolgono nelle aziende per l’abbattimento dei rischi. Chiediamo anche che la Giunta comunale valuti la possibilità di costituirsi parte civile in ogni procedimento relativo a morti bianche sul nostro territorio. Vogliamo impegnare la Giunta comunale a vigilare, affinché sia data piena attuazione al protocollo d’intesa siglato lo scorso 10 ottobre 2016 tra il Comune di Lucca, l’associazione nazionale dei Costruttori edili (Ance) e le organizzazioni sindacali in materia di appalti pubblici e privati e di sicurezza sui luoghi di lavoro, ponendo in essere tutte le azioni necessarie anche per un ulteriore potenziamento dello stesso. Andiamo a domandare alla Giunta comunale di dare precisi indirizzi, affinché tutti i settori comunali operino stretti controlli sugli appalti e sia limitato, nell’ambito della normativa vigente, il ricorso ai subappalti. Chiediamo infine che la Giunta comunale si faccia parte attiva di un’opera di sensibilizzazione e di educazione sull’importanza della tutela del lavoro, dell’integrità, della salute e della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici a partire dalle scuole cittadine, ricordando come la nostra Repubblica democratica sia fondata, nelle intenzioni della Costituzione repubblicana, proprio sul lavoro”.

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