La sala del Dopolavoro ferroviario colma di partecipanti, trenta firme in calce all’atto costitutivo, e la palpabile emozione del debutto. E’ stata senza dubbio una bella serata quella che ieri (24 ottobre) ha visto la nascita dell’associazione politico-culturale Sinistra con: nata dall’esperienza elettorale che, con la lista Sinistra con Tambellini, all’appuntamento con le urne della scorsa primavera ha visto raccogliere 2mila voti, eleggere tre consigliere comunali e diventare così decisiva per la conferma del primo cittadino. E, come nelle grandi occasioni, all’appuntamento non è voluto mancare proprio nessuno: tra gli altri, c’erano il capogruppo in Consiglio Daniele Bianucci e i consiglieri Pilade Ciardetti e Francesco Lucarini; gli ex assessori Enrico Cecchetti e Antonio Sichi, e la nuova Lucia Del Chiaro. E, insieme a loro, tanti esponenti della vecchia guardia della sinistra lucchese (tra cui Rosano Paoli, da sempre animatore della sezione in piazza San Francesco), accanto ai molti giovani che hanno reso forte la lista elettorale, come Giulia Albero e Fiorello Lebbiati.

“Il nome scelto, Sinistra con, è per noi emblematico del progetto che vogliamo portare avanti – hanno spiegato gli organizzatori – Abbiamo scelto la preposizione “con”, perché stiamo con le vecchie e le nuove povertà; stiamo coi precari e col lavoro malpagato, che oggi non ha alcuna rappresentanza politica; stiamo con i rom, con gli omosessuali; con chi continua a ripetere che i cambiamenti climatici sono un’emergenza che deve assumere la caratteristica di priorità in tutto il mondo. Stiamo coi cittadini, che chiedono servizi pubblici più efficienti, e che domandano investimenti e non più tagli. Stiamo coi migranti, e con chi crede che chi è nato e cresciuto in Italia sia italiano a tutti gli effetti”.
Appena nata, Sinistra con ha aperto la sua campagna di adesione, che si protrarrà per le prossime settimane. Primo presidente pro-tempore dell’associazione è stato eletto Marco Cecconi: assieme ad un piccolo gruppo organizzativo, ha ricevuto l’incarico di curare i primi passi del soggetto. In programma, infatti, ci sono le elezioni delle cariche sociali entro la fine di novembre, e poi l’apertura di una sede in uno dei quartieri cittadini.