Protocollo per utilizzare i mezzi pubblici per le visite culturali, ok in Regione

Promuovere la sottoscrizione di protocolli d’intesa per agevolazioni tariffarie sui mezzi di trasporto pubblico con l’obiettivo di incentivare la conoscenza da parte degli studenti del patrimonio culturale del territorio, in analogia a quanto già siglato per il Casentino. Era l’obiettivo della mozione proposta da Ilaria Giovannetti, consigliera regionale Pd, approvata con voto unanime dall’assemblea toscana. La Regione Toscana recepisce quanto in oggetto e con una nota spiega come sarà attuata la mozione, dichiarandosi “pronta e disponibile a rendere operative iniziative per l’utilizzo di mezzi pubblici a tariffe agevolate per finalità culturali” e facendo sapere che “è già in corso un confronto con Trenitalia, nell’ambito dell’ipotesi di prolungamento dell’attuale contratto di servizio, proprio per individuare le modalità più adeguate per estendere a tutti gli studenti toscani questa possibilità”.

Nella nota, inoltre, si fa presente che “iniziative da parte della Regione, tese alla promozione di attività culturali attraverso agevolazioni tariffarie sui mezzi di trasporto pubblico, potranno essere intraprese purchè, attraverso la sottoscrizione di specifici intese/accordi con Trenitalia e le altre aziende di trasporto, sia comunque individuata la relativa copertura economica” oppure “a condizione che l’azienda di trasporto si renda disponibile a assumere ogni onere derivante da tali iniziative, anche in termini di riduzione degli introiti, in modo da escludere impatti nell’economia del contratto e che non si determinino squilibri economici in conseguenza di simili scelte”. La mozione traeva spunto da un protocollo d’intesa esistente, siglato fra Regione Toscana, Lfi, gestore della linea ferroviaria regionale Stia-Arezzo-Sinalunga, l’Unione dei Comuni del Casentino, il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi e la Direzione didattica provinciale di Arezzo, nel quale si stabiliva la possibilità per le scolaresche in gita di utilizzare il treno per tutto l’arco della giornata e per tutte le tratte del percorso con un biglietto a tariffa agevolata di 3,50 euro.
“Non posso che essere soddisfatta, la nota esprime la piena volontà da parte della Regione Toscana di impegnarsi a mettere in campo opportunità come questa – commenta Ilaria Giovannetti – L’obiettivo della mozione era proprio incoraggiare la stipula di accordi sulla mobilità sulla scia di quanto siglato in Casentino in modo da favorire una forma di turismo sostenibile e mirata alla scoperta, da parte degli studenti, del patrimonio culturale del loro territorio o di zone limitrofe. Mi riferisco a contesti territoriali ricchi di potenzialità ma spesso non conosciuti a dovere anche degli stessi giovani che vi abitano, non posso non pensare alla Valle del Serchio, da dove provengo, area da riscoprire e da valorizzare come merita a partire proprio dalla conoscenza delle giovani generazioni. Intese di questo tipo, con Trenitalia o altri soggetti che si occupano di mobilità, consentono sicuramente di ampliare l’offerta promozionale turistico-culturale: è importante quindi che ci sia piena disponibilità a ragionare in questo senso e a tener conto di quest’esigenza nell’ambito del confronto e del lavoro in corso sul Tpl in Toscana”.

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