Cantini (Lc): ‘Capannori finisca la ciclabile di Antraccoli’

“La pista ciclabile di via dei Paladini ad Antraccoli va sensibilmente migliorata, anche per questo motivo è necessario che i lavori ripartano al più presto, come recentemente promesso dal Comune di Capannori, capofila dell’intervento che dovrebbe collegare i due territori limitrofi, progettato e realizzato sotto la sua responsabilità”. A sottolinearlo è il capogruppo di Lucca Civica, Claudio Cantini.

“La pista attuale – ammette – presenta numerosi problemi. Innanzitutto non corrisponde a quella presentata alla cittadinanza inizialmente che, come richiesto anche dai residenti, doveva essere a raso e non con il cordolo o rialzata: se avessero voluto comunque farla in questo modo, i progettisti avrebbero potuto pensare di coprire tutta o in parte la fossetta, presente in molti tratti, che costeggia la strada (magari con delle griglie per non tombarla), evitando così di restringere troppo la carreggiata. Quest’ultima, infatti, risulta in molti tratti eccessivamente stretta e priva di parcheggi, cosa che crea problemi alla circolazione e, di conseguenza, alla sicurezza della strada. Molto discutibile – prosegue Cantini – è anche la gestione complessiva dei lavori: tratti di pista realizzati e successivamente demoliti o modificati perché sbagliati; strade laterali e accessi alle proprietà resi di difficile accesso; lavori fatti, a quanto riferiscono i cittadini, impastando molta terra e poco cemento; presenza, lungo la strada, del brecciolino molto pericoloso, intollerabile soprattutto adesso che il cantiere è fermo da tempo. Per di più, la ditta che si è aggiudicata l’appalto è sparita da un giorno all’altro senza che il Comune di Capannori inoltrasse alcuna comunicazione ai cittadini residenti e, ancora peggio, all’amministrazione comunale lucchese. Il cantiere è stato lasciato aperto, con pericoli enormi per i residenti: oltre al brecciolino di cui sopra, la pista al momento è impraticabile e, con la carreggiata stretta, in alcuni tratti non c’è spazio materiale per biciclette e auto; i cartelli provvisori sono finiti in mezzo alla strada a causa del maltempo delle scorse settimane e sono stati rimossi dai residenti stessi; i tubi e i pozzetti installati per i lampioni sono in parte sulla corsia della pista e non a margine della stessa; ci sono vari lavori da sistemare e cordoli da eliminare perché pericolosi o in punti critici per l’accesso a strade di servizio (addirittura in un tratto il cordolo della ciclabile inizia in mezzo a una curva).
A questo punto è indispensabile che i lavori riprendano e siano ultimati al più presto (e vigileremo che la promessa fatta sia mantenuta), che il Comune di Capannori si confronti tempestivamente con il Comune di Lucca per trovare le migliori soluzioni possibili per il quartiere, che vengano subito risolte le criticità più evidenti e che si inizino anche gli interventi attesi da tempo dalla comunità di Antraccoli: il parcheggio per i genitori della scuola, il semaforo sulla via Romana, lo studio di parcheggi per i residenti frontisti. Questo è semplicemente il minimo che si possa fare per chi, ormai da mesi, sopporta un disagio non più accettabile”.

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