Consiglio aperto su sanità, maggioranza ribadisce il no

Consiglio aperto sulla sanità, la maggioranza conferma che non ci sarà. “Il consiglio comunale sulla sanità – dicono i consiglieri di Pd, Lucca Civica e Sinistra con Tambellini –  deve dare risposte ai cittadini e non trasformarsi in un campo di battaglia”.
“Come consiglieri di maggioranza – si legge nella nota – non intendiamo partecipare alla trasformazione della sede istituzionale del consiglio comunale in un campo di battaglia e un’occasione di battibecco fine a se stesso che non ci porterà da nessuna parte. Per questo parteciperemo al consiglio comunale monotematico e aperto sulla sanità lucchese solo quando sarà ricostituita la linea decisionale dell’Azienda Sanitaria Toscana Nord Ovest, con l’obiettivo – e almeno su questo contiamo di essere tutti d’accordo – di recepire proposte e osservazioni che dovranno servire a migliorare i servizi sul territorio”.

“La questione della salute è fondamentale per la città – spiegano i consiglieri – rispetto ad essa tutti siamo interessati e sensibili, indipendentemente dalle posizioni politiche. Riteniamo quindi che il relativo dibattito in consiglio comunale debba essere proficuo e utile ai cittadini e non uno sterile scontro fra maggioranza e opposizione, che non sarebbe capito dalle persone che ci chiedono risposte ai loro problemi reali. Come ha ben sottolineato il sindaco Tambellini, ci sono alcune condizioni minime perché si possa attuare questo confronto in maniera efficace e concreta: una di queste è che sia presente, come naturale e principale interlocutore, il rappresentante del soggetto che sul territorio si occupa di salute e prevenzione, vale a dire il Direttore generale dell’Azienda sanitaria Toscana nord ovest, dal quale dipendono le principali scelte e le relative ricadute sulle comunità locali. Per questo accogliamo l’iniziativa del sindaco stesso, che ha richiesto un consiglio comunale straordinario sulla sanità aperto alla cittadinanza, come è nelle sue prerogative a norma di legge, con l’impegno a tenerlo non appena il nuovo Direttore generale dell’Asl si sarà insediato”.
“Apprezziamo – concludono i consiglieri di maggioranza – la disponibilità ad intervenire manifestata in particolare da parte di quei cittadini che in maniera disinteressata si impegnano costantemente per la propria comunità, per questo li invitiamo fin da ora a partecipare al consiglio comunale dedicato che avrà luogo secondo quanto detto nelle prime settimane del 2019”.

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