“Insieme per il territorio”: “Consorzio, patto di lealtà e trasparenza con i cittadini”
Più informazioni su
“Un patto di lealtà e trasparenza con i consorziato”. E’ l’impegno che si prendono i candidati della lista “Insieme per il territorio” in vista delle elezioni per il rinnovo degli organi del Consorzio di Bonifica Toscana Nord 1. “Il buon funzionamento dell’ente può essere realizzato attraverso economie di scala e riduzione degli sprechi – sottolineano -: le economie di gestione potranno così consentire l’abbattimento del contributo versato annualmente dai consorziati, che oggi in molti casi risulta sproporzionato rispetto al beneficio idraulico ottenuto. La storia e l’esperienza politica e professionale di ciascun candidato in lista rappresenta la garanzia ed il bagaglio di partenza per poter governare meglio l’ente di cui se ne ravvisa da tempo estrema necessità”.
“Siamo coscienti dell’importanza – aggiungono – che riveste il ruolo del sistema bonifica idraulica per l’economia di un territorio come quello interessato dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord, per gran parte soggiacente al mare, molto antropizzato e con importanti attività economiche di respiro internazionale, peraltro con migliaia di chilometri di canali naturali montani, decine di idrovore , centinaia di briglie e migliaia di cateratte da mantenere. Fatta queste premesse, che sinteticamente esprimono la nostra attenzione al sistema bonifica idraulica oltre che ai nostri obiettivi, ci preme però ancora una volta sottolineare il nostro impegno ad abbassare il contributo alle famiglie e alle imprese di ogni settore, consapevoli delle difficoltà economiche del momento per il nostro paese, questo senza compromettere il livello di manutenzione ed il funzionamento degli impianti e delle opere idrauliche, ricercando l’ottimizzazione dell’attività con analisi e studi appropriati. Vogliamo essere estremamente chiari con i consorziati che ci stanno sostenendo e che ci hanno accordato la loro fiducia e che per questo ringraziamo. Con loro ci siamo presi l’impegno di verificare il piano di classifica, di abbassare il contributo, di ridurre gli sprechi e le spese inopportune, ci siamo impegnati anche ad associarsi con gli altri consorzi in alcune attività, a ricercare collaborazioni anche attraverso scambio di personale, il tutto per ridurre i costi e far crescere le professionalità interne all’ente. Il consorzio si regge in piedi con il contributo dei consorziati destinato alla gestione della manutenzione del sistema bonifica idraulica, quindi proprio per la sua natura va ben speso e non va sprecato come è avvenuto in questi anni, ma soprattutto ne va reso conto ai legittimi soci che sono i consorziati. Vogliamo tornare ad essere un consorzio aperto e che guarda al futuro, tante sono le sfide che ci attendono come: il cambiamento del clima, la riorganizzazione del sistema bonifica idraulica datata agli anni trenta del secolo scorso, l’innovazione tecnologica, le nuove economie e le sensibilità ambientali. Le sfide che abbiamo davanti sono giganti, per cui non bisogna perdere la bussola ed intraprendere un cammino tale da sostituirci anche al ruolo proprio dei comuni, ne tale che ci porti a voler copiare altre istituzioni che hanno compiti ben precisi come ad esempio le scuole, pur sempre rimanendo disponibili a collaborare con loro”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.