Opposizione: “Un flop nuovo regolamento di polizia urbana”

“ll nuovo regolamento di polizia urbana tanto sbandierato dal Comune come un provvedimento rivoluzionario, in realtà si sta rivelando un flop perché non viene applicato. E’ quanto emerge dal numero delle multe effettuate”. A rivelare i dati sono i gruppi consiliari di SìAmoLucca, Lucca in Movimento, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. “Da luglio, mese di entrata in vigore del regolamento, e fino a marzo compreso, le contravvenzioni totali sono state 590, ovvero una media di due al giorno se si considera il periodo dei primi nove mesi – spiegano partiti e civiche di centrodestra – Media già bassa di per sé, che pero’ risulta “gonfiata” in qualche modo dalle 303 contravvenzioni elevate a novembre per i Comics, e precisamente relative all’articolo 22 che sanziona chi sosta con i veicoli sulle aiuole o negli spazi erbosi. Se si sottraggono al totale complessivo queste ultime, evidentemente frutto di un’affluenza eccezionale in pochi giorni, la media quotidiana dei verbali risulta dunque ancora più bassa. È evidente quindi che il regolamento tanto sbandierato è al momento tutta una fuffa mediatica, o meglio un provvedimento spot dell’assessore Raspini per prepararsi alla campagna elettorale da candidato sindaco”.

Secondo le opposizioni siamo di fronte ad un altro fallimento. “E’ facile farsi belli sui giornali con gli annunci, ma quando poi si scoprono i dati, risulta del tutto evidente il fine esclusivamente propagandistico senza sostanza alcuna – concludono i gruppi consiliari di civiche e partiti di centrodestra -. Basta fare un giro per il centro e nella periferia per rendersi conto che manca il decoro, e che evidentemente non si applicano le nuove regole, nonostante si voglia far apparire il contrario. Raspini dipinge una realtà che non esiste, mentre dovrebbe impegnarsi a organizzare meglio i controlli insieme alla polizia municipale. Oltre al danno, insomma, la beffa: perché già di per se’ il regolamento presenta alcune falle e mancati divieti per atteggiamenti di disturbo oltre a non prevedere tutta un’altra serie di casistiche, mentre a questo punto si puo’ dire che anche nelle parti che avrebbero un senso non trova applicazione per niente”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.