Processo a Mimmo Lucano, Palp: “Ennesimo attacco alla cultura dell’accoglienza”
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Diverse realtà lucchesi si sono espresse in merito al processo all’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, iniziato martedì scorso (11 giugno), per truffa e favoreggiamento all’immigrazione clandestina, esprimendo solidarietà. “Un ennesimo attacco aalla cultura dell’accoglienza”, fanno sapere Potere al popolo Lucca, Non una di meno Lucca, la biblioteca popolare di San Concordio e la calcistica popolare Trebesto.
“È ora il turno del tribunale di Locri, dopo che le accuse sono già state smantellate in sede cautelare dalla cassazione e dal gip di Locri – si legge nel comunicato -. Il processo a Mimmo è il pretesto per colpire un’esperienza amministrativa che, praticando antirazzismo, ha costruito le condizioni materiali di miglioramento per la vita di tutti. Di fronte alla vittoria della Lega a Riace, Mimmo è stato abbandonato da una falsa sinistra opportunista pronta a cavalcare ogni onda elettorale”. Alle elezioni dello scorso 26 maggio, nel comune simbolo dell’accoglienza, ha infatti trionfato il partito del Carroccio. “Ciò che ha saputo costruire Mimmo è una gestione dell’accoglienza che riesce a valorizzare gli individui – continua la nota – andando al di là del puro assistenzialismo emergenziale. Mimmo è stato capace di creare sicurezza, in un tessuto sociale ostaggio della povertà e della criminalità organizzata così tanto interessata all’immigrazione clandestina. A Riace è stato ricostruita una microeconomia fondata su sviluppo, lavoro, integrazione, riqualificazione e ripopolamento del territorio. Una pratica antirazzista, che nei diritti conquistati da chi non ce l’ha, riafferma diritti in più per tutti. A fianco di Mimmo, Riace non si arresta”.
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