Battistini: “Costituzione, necessario educare i giovani”

Promuovere la conoscenza della Costituzione tra i giovani in giorni in cui si sta parlando del Csm (Consiglio Superiore della Magistratura), organo creato durante il periodo monarchico ma con un ruolo radicalmente diverso da quello di oggi. E’ la Costituzione repubblicana italiana a dargli l’attuale ruolo di organo di autogoverno della magistratura, segnatamente agli articolo 104-105-106-107. Una necessità di approfondire i temi legati alla carta costituzione, secondo il presidente del consiglio comunale di Lucca, Francesco Battistini, confermata tra l’altro dal “dato preoccupante del sondaggio dell’agenzia demoscopica Notosondaggio pubblicato il 16 giugno scorso: alla domanda cosa è il Csm, solo il 14% degli intervistati risponde con esattezza, mentre il restante 86% o è senza opinione, o non lo sa, o pensa sia qualcosa di diverso”.

“Questo dato mi ha fatto preoccupare – dichiara il presidente del consiglio comunale Francesco Battistini – perché l’educazione civica e la conoscenza della nostra Carta costituzionale è elemento fondante per avere cittadini consapevoli. Qui non si tratta di appartenenza politica, qui si tratta delle fondamenta che hanno costruito la Repubblica italiana, si tratta di quella Costituzione, nata dopo un periodo tremendamente buio dell’Italia e che ha visto lavorare insieme padri costituenti di idee diverse, mediare, discutere, confrontarsi, ammorbidirsi ed irrigidirsi, ma sempre con il fine ultimo di donare all’Italia uscita dal periodo fascista e al popolo italiano stremato dalla guerra e dal fascismo, una carta costituzionale che portasse avanti valori di libertà e democraticità. Mi ferisce – continua Battistini – vedere questo sondaggio, perché la conoscenza degli organi dello stato e il principio della separazione dei poteri sono riportati proprio nella Costituzione e sono scritti e descritti così bene che ogni cittadino è in grado di comprenderne almeno le fondamenta. La Carta Costituzionale italiana è la nostra Bibbia laica, è la bibbia laica di ogni italiano che creda nei valori della democrazia e della libertà, al di là del partito che vota.” “Parto da tutto ciò per rilanciare l’iniziativa – conclude il presidente del consiglio comunale – che ho intrapreso e continuerò a portare avanti di diffondere la nostra Costituzione fra i giovani e di donarla alle personalità in visita a Lucca e che interagiscono con il consiglio comunale che mi onoro di presiedere”.

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