La salvaguardia agli equilibri di bilancio, ottenuto il parere positivo dei revisori dei conti, incassa oggi (8 luglio) anche l’ok della commissione presieduta dalla consigliera Chiara Martini. Un assestamento che, se non approvato entro il 31 luglio, produrrebbe per il Comune di Lucca gli stessi effetti della mancata approvazione del bilancio. La proposta di delibera era stata illustrata lo scorso 28 giugno (leggi) e la seduta di oggi è stata per i consiglieri occasione di approfondire e chiarire anche grazie alla presenza del dirigente Lino Paoli e della responsabile dei servizi finanziari, Ilaria Lucchesi. “Dobbiamo lavorare sì sull’entità della spesa, ma di più sulla sua qualità. Per il 2020 e il 2021 dovremmo essere nelle condizioni di approvare il bilancio preventivo a inizio anno, per evitare di procedere con le spese in dodicesimi: un meccanismo – ha detto l’assessore Lemucchi – che non consente al Comune di spendere le risorse che ci sono. Gli aggiustamenti si fanno in corsa, ma l’importante è poter iniziare a correre”.

Tra le voci di bilancio inserite, una prima tappa verso la costruzione dell’agenda 2020-30, impegno per l’ambiente che il Comune ha assunto per dare gambe all’adesione all’Earth strike: si tratta di 15mila euro stanziati per uno studio che un ente di ricerca universitario produrrà per ‘fotografare’ le emissioni di Co2 sul territorio, base conoscitiva imprescindibile per elaborare una strategia concreta verso l’ambizioso obiettivo di un Comune a emissioni tendenti a zero.
Ma a tenere ancora banco nel dibattito è la vendita delle quote Salt. “Nel 2018 Salt ha generato utili pari a 56 milioni per i suoi azionisti – ha osservato il consigliere Marco Martinelli (Forza Italia) – e questo dato fa pensare che il Comune di Lucca abbia perso benefici e dividendi utili per le casse comunali. Tanto più se si considera che invece viene mantenuta la partecipazione in FidiToscana, società che ha registrato una perdita d’esercizio pari a 9,65 milioni di euro”. La bontà dell’operazione di vendita delle quote Salt viene tuttavia ribadita dall’assessore al bilancio Giovanni Lemucchi: “Nel 2015, quando il Comune ha venduto il suo 3 per cento di partecipazione alla Salt, è stato possibile ricavarne 16,5 milioni di euro. La stessa cifra finì nelle casse della Provincia, che ha venduto il suo 3 per cento rimanendo proprietaria di azioni pari allo 0,30. Ecco – spiega Lemucchi – dopo quel momento, complice anche un aggravarsi della crisi economica, il ricavato possibile dalla vendita delle quote è sceso della metà. I dividendi sono sì importanti, ma non sono un dato stabile e sono legati spesso a fattori contingenti, come le concessioni: noi abbiamo la responsabilità di fare valutazioni complessive”.
È sempre Martinelli a sollevare, poi, il ‘caso’ della via del Brennero all’altezza di Pontetetto. La strada è da mesi chiusa al traffico per una corsia di marcia: i lavori necessari al ripristino della normale viabilità non sono ancora stati affidati: “La delibera di assestamento che sarà sottoposta domani (9 luglio) all’attenzione del consiglio comunale – ha spiegato ancora Lemucchi – renderà disponibili 250mila euro per andare a gara e portare a termine i lavori”. Sollecitato sui tempi da Torrini, l’assessore stima un ripristino della viabilità per la fine di novembre: “L’iter burocratico è lungo, dalla gara all’inizio di lavori passano mesi. Comprendo il disagio che il senso unico alternato ha creato e sta creando – ha detto ancora Lemucchi – ma per procedere in urgenza avremmo dovuto fare un debito fuori bilancio che poi avremmo dovuto giustificare e non sarebbe stato semplice, non essendo la strada del tutto inaccessibile al traffico”.
Il consigliere Martinelli ha infine chiesto qualche chiarimento sulle entrate tributarie: in bilancio, 22 milioni di Imu ordinaria e 5,5 milioni di euro stimati dal recupero dell’evaso (4,5 di Imu e 1 milione di Tasi). E ancora: 1 milione di euro dall’imposta di soggiorno e 800mila euro da quella sulla pubblicità. La proposta di delibera è stata approvata in commissione con i soli voti della maggioranza.