Centrodestra: “Quartieri in rivolta, Caporetto per giunta”

E’ polemica dopo il consiglio comunale ad alta tensione sui progetti di riqualificazione a San Concordio. Secondo le liste civiche e i partiti del centrodestra “la rivolta dei quartieri contro le politiche dell’amministrazione di sinistra, sono un chiaro segnale che lo scollamento tra Comune e cittadini si sta ulteriormente ampliando”.

“Il consiglio comunale straordinario su San Concordio che si è tenuto mercoledì scorso grazie alle firme raccolte dall’opposizione – spiegano in una nota i consiglieri Serena Borselli, Nicola Buchignani, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Marco Martinelli, Giovanni Minniti, Remo Santini, Simona Testaferrata e Enrico Torrini -. Per la giunta Tambellini è stata una Caporetto, e ancora una volta la prova che i progetti vengono calati dall’alto senza condivisione. Ma stiamo assistendo anche alla protesta dei commercianti di Sant’Anna per gli inaccettabili ritardi ai lavori di Piazzale Boccherini, alle rimostranze di altre zone come San Marco, per non parlare delle frazioni abbandonate a se stesse dove l’incuria regna sovrana. Insomma, una debacle su tutta la linea”. Secondo l’opposizione, deve proprio cambiare la programmazione del Comune. “Manca un disegno, una progettualità complessiva su cui programmare gli interventi necessari per dare un futuro alla nostra comunità. Infatti i pochi interventi che l’amministrazione Tambellini fa sono a macchia di leopardo – proseguono i consiglieri di partiti e liste civiche di centrodestra -, gli assessori non si coordinano tra loro e il risultato, alla fine è che questa giunta non ne azzecca una. Il dialogo con i cittadini non deve essere solo di facciata ma costruttivo, e portare a dei risultati: altrimenti la disaffezione verso la cosa pubblica aumenta: e questa è un’altra colpa grave della sinistra”.

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