Bidelle senza contratto, Marchetti: “Regione non lasci indietro nessuno”
Il capogruppo di Forza Italia in Regione a sostegno delle dipendenti non confermate
Più informazioni su
“La Regione sulle vertenze occupazionali arriva sempre troppo tardi, ma oggi più che mai chiediamo alla giunta toscana di non lasciare indietro nessuno, e in particolare le 50 bidelle lucchesi e le 268 toscane rimaste escluse dal processo di internalizzazione e quindi sostanzialmente destinate a finire disoccupate”.
L’appello arriva dal capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti che, proprio nel contesto emergenziale generato dalla diffusione del Covid 19, invita a non abbassare la guardia rispetto alle altre vertenze.
“La situazione che l’altro giorno è precipitata con la chiusura delle trattative a livello nazionale – ricorda Marchetti – si trascina da tempo. La Toscana cosa ha fatto? Come si è impegnata rispetto ai lavoratori finora a rischio e adesso sull’orlo della disoccupazione?”.
“Oggi il contesto di emergenza sanitaria aggrava le lacerazioni lasciate aperte negli anni dal Pd e dalla sinistra che non ha saputo o voluto governare alcune materie – incalza Marchetti – così da lasciarsi sempre qualcosa da finanziare, qualche nastro da tagliare, qualche tappetino rosso da percorrere una volta a ridosso delle elezioni. Ecco. Oggi a ridosso delle elezioni abbiamo un virus in larga misura ancora ignoto di cui però una cosa già la sappiamo: al di là degli aspetti squisitamente sanitari, il Coronavirus produce un contagio profondamente avverso rispetto alle nostre economie. Ecco quindi che quanto non è stato affrontato in passato, oggi diviene a sua volta un’emergenza. Tante emergenze percepite come piccole dall’altro dei palazzi di governo regionale, sono una enorme emergenza per i territori e per le famiglie che patiscono il contraccolpo”.
“Per questo – conclude Marchetti – noi oggi sollecitiamo la Regione a non lasciare indietro nessuno, tanto meno i 50 lavoratori e lavoratrici lucchesi e i 268 toscani che come bidelli nelle nostre scuole concorrono ad assicurare pulizia, igiene e controllo degli ambienti in cui normalmente i nostri ragazzi passano tante ore. Sono lavoratori preziosi e preziosa per l’intera collettività è la loro occupazione”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.