Pd Lucca: “Rientro a scuola in sicurezza sia una priorità”

L'unione comunale del partito critica anche sull'ipotesi di riduzione delle cattedre

La costruzione di condizioni adeguate per il rientro a scuola in sicurezza di insegnanti, alunni e personale ausiliario sia una priorità del governo nazionale”. Inizia così l’intervento a firma dell’Unione comunale di Lucca del Partito Democratico.

“In questi mesi – si legge nella nota – il mondo della scuola si è pazientemente adattato alle restrizioni imposte dal lockdown, sviluppando una encomiabile capacità di resilienza di cui va riconosciuto il merito a insegnanti e studenti, che hanno saputo mettere a frutto le opportunità offerte dalla didattica a distanza con grande impegno e capacità. Agli insegnanti in particolare va un sincero ringraziamento per l’immenso lavoro che si sono trovati a svolgere in modo improvviso e con strumenti che non facevano parte della quotidianità, riuscendo a garantire la continuità della didattica”.

“Siamo però ora convinti – prosegue il Pd – che tutto l’impegno dei decisori pubblici ai vari livelli in tema di scuola debba essere rivolto al superamento della fase emergenziale per il ritorno a una dimensione quanto più possibile vicina a quella della normalità a partire da settembre. La didattica a distanza, seppure fondamentale in questa prima fase, non può essere immaginata come la soluzione per il futuro, come pure da più parti si è prospettato”.

“Sono dunque assolutamente da elogiare gli sforzi della Regione Toscana e del Comune di Lucca – dicono dall’Unione comunale – per consentire l’apertura dei centri estivi già a giugno, in anticipo rispetto al calendario tradizionale, in modo da alleggerire il carico delle famiglie, riavviare i percorsi interrotti relativi alle relazioni e alla socialità e sperimentare nuovi assetti e strumenti di protezione da perfezionare in vista della riapertura di settembre. Ma ogni sforzo organizzativo rischia di rivelarsi vano in assenza di un sistema di tracciamento efficiente e rapido dei casi positivi al virus. Sarà fondamentale approfittare di questa fase di minor pressione sanitaria per mettere a regime il sistema di indagine epidemiologica rivolto al personale scolastico, basato sull’impiego combinato di test sierologico e tampone ed eventuali misure di isolamento conseguenti la positività”.

“Un’attenzione speciale – sottolineano i dem – deve essere rivolta ad asili nido e scuola dell’infanzia. La fascia zero-sei è stata infatti la più penalizzata, e con i bambini ovviamente i genitori, dall’impossibilità di attuare una didattica di emergenza a dall’effettiva mancanza di alternative. In particolare a proposito degli asili nido dobbiamo rilevare la mancanza da parte del governo di una progettualità indirizzata alla riapertura in sicurezza dei servizi educativi. Siamo per questo vicini agli operatori dei nidi che stanno manifestando la propria preoccupazione riguardo al futuro e chiediamo all’esecutivo un piano adeguato che consenta di salvaguardare un servizio fondamentale e i numerosi posti di lavoro ad esso collegati”.

Un accenno anche al tema degli organici degli insegnanti – conclude la nota – che secondo alcune indiscrezioni sarebbero interessati da una sensibile riduzione nel prossimo anno scolastico. Un taglio che penalizzerebbe particolarmente la Provincia di Lucca. Ci sembra assolutamente incoerente la riduzione delle cattedre in un momento in cui le misure di prevenzione presumibilmente renderanno necessario l’impiego di un numero maggiore di insegnanti per la necessità di creare classi meno affollate. Ci auguriamo che quanto prospettato non trovi attuazione ma che anzi si proceda con le nuove assunzioni annunciate e le altrettanto importanti stabilizzazioni dei precari”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.