Del Ghingaro dopo l’accordo con il Pd: “A Viareggio è tornata la politica”

Il sindaco in corsa per il secondo mandato: "Ora un programma per una città che guarda al futuro"

“A Viareggio è tornata la politica”. All’indomani dell’accordo con il Partito Democratico a parlare è il sindaco Giorgio Del Ghingaro, in corsa per il secondo mandato.

“Alcune settimane fa – spiega – è iniziata una lunga e complessa discussione col Pd che, al termine del confronto, ha deciso di sostenermi alle prossime amministrative. La cosa, apparentemente naturale, contiene in sé degli elementi così particolari che la fanno diventare straordinaria“.

“In primo luogo c’è stato il ritorno della politica sulla scena viareggina – dice Del Ghingaro – Già, la politica. Quella cosa che negli anni s’era persa, mescolata, fino ad annegare nella palude dei rancori personali, delle rabbie tra le fazioni, dei livori consolidati nel tempo, che avevano fatto dimenticare le prospettive generali per concentrarsi sulle beghette di bottega, poco interessanti per chiunque, eccetto per quei pochi che le facevano diventare elementi imprescindibili di valutazione strategica generale. Questa volta invece la politica ha prevalso, quella sana e pulita delle mediazioni e del buon senso, quella che tutela l’interesse dei cittadini, nell’ottica locale e regionale. La politica che governa le grandi questioni e che programma gli interventi da realizzare, guardando sempre in alto e avanti, pensando che ogni realtà locale si deve confrontare con aggregazioni più vaste, perché se nessuno è solo ed autonomo. Mi piace dire che questo accordo è frutto della buona politica che è tornata a Viareggio”.

“L’altro elemento significativo è la qualità degli interlocutori – prosegue il sindaco – Persone serie, competenti, affidabili che hanno condotto con intelligenza un confronto delicato, conclusosi con un accordo vero, concreto e saldo. La politica è fatta di donne e uomini: questa volta si sono scelti quelli giusti. La programmazione delle cose da fare in un orizzonte dal locale al regionale è stato l’altro presupposto qualificante di questo accordo. Nessuno ha mai anteposto le questioni particolari al quadro più generale che ci eravamo imposti di disegnare: nessuna pregiudiziale, nessun veto, nessuno sguardo indietro, nessuna poltrona da spartire ma solo azioni da individuare e realizzare insieme. Programmare ed attuare è la parte più intrigante ed appagante della politica, quella nella quale mi sono sempre riconosciuto e che ho praticato incessantemente in questi anni da sindaco. Tutto questo è legato alla concretezza amministrativa, alle scelte quotidiane non fini a se stesse, ma che fanno parte di un disegno più vasto di progettualità per migliorare un territorio e soprattutto la qualità della vita dei cittadini”:

“I valori che costituiscono le radici del Pd e della mia formazione politica, insieme all’innovativa spinta del civismo che in questi anni ha dimostrato di saper governare Viareggio – commenta Del Ghingaro – saranno il cardine attorno al quale si costruirà il programma per una città che guarda al futuro.  Viareggio ha riconquistato, in questi anni, la visibilità che merita, è tornata ad essere una città che attrae; a noi piace guardare sempre avanti, il nostro lavoro continuerà con la stessa determinazione e tenacia, con uno stile sobrio e garbato. Insieme, per una Viareggio che si appresta a centrare nuovi obiettivi, a raggiungere altri grandi traguardi”.

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