Alberi e gestione del verde, da Sinistra con un incontro online sul futuro della città

L'appuntamento giovedì (25 marzo) alle 18 sulla piattaforma Zoom

Cosa è stato fatto in questi anni a Lucca sul tema degli alberi e della manutenzione del verde? E soprattutto, cosa si può migliorare per il futuro della Città? Sono questi i temi che saranno affrontati dall’iniziativa pubblica organizzata dall’associazione Sinistra con in programma giovedì (25 marzo) alle 18 sulla piattaforma zoom. Per partecipare è possibile inviare una mail a sinistracon@gmail.com. L’incontro sarà trasmesso anche tramite la pagina Facebook di Sinistra con Lucca.

A confrontarsi sull’argomento saranno Massimo Rovai dell’Università di Pisa, la biologa Arianna Chines, Andrea Arrighi Bertolani che oltre a essere perito agrario è anche esponente dell’associazione italiana professionisti del verde, e l’assessore ai lavori pubblici Celestino Marchini. A coordinare il dibattito sarà Daniele Bianucci, presidente della commissione ambiente del Consiglio comunale.

“Il tema degli alberi, del verde e della loro manutenzione è secondo noi centrale per il futuro della Città – spiega l’associazione Sinistra con –. E non è un caso che proprio a questo argomento dedichiamo il primo degli appuntamenti programmatici, che abbiamo chiamato Lucca che vogliamo. Una città di tutti, una città per tutti. Siamo convinti, infatti, che a proposito è possibile fare ancora di più e ancora di meglio: partendo proprio dal contributo che chi ha cuore gli alberi e il verde di Lucca potrà fornirci e condividere. L’invito quindi è a partecipare, per essere protagonisti di un salto di qualità, che vogliamo e possiamo fare solo insieme”.

Un pensiero, Sinistra con lo dedica all’agronomo Francesco Lunardini, prematuramente scomparso. “Lo avevamo contatto per questo appuntamento, e si era detto molto disponibile a partecipare – racconta l’associazione –. E’ per questo che durante l’incontro gli dedicheremo un pensiero: la sua assenza lascia un vuoto enorme, sia dal punto di vista personale che professionale, nell’intera città. Ci stringiamo quindi alla sua famiglia, con la quale condividiamo il profondo dolore”.

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Commenti

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  1. Contrada S.Concordio
    Scritto da Contrada S.Concordio

    Dibattito? Quale dibattito, se manca la controparte? Chi organizza queste cose, se è una persona seria, su 10 relatori, almeno uno fuori dal coro lo chiama, se non altro per salvare le apparenze. Qui invece, come sempre, se la suonano e se la cantano. Invitate pittosto la Mei, che è stata portata via dalla polizia perchè, assieme a molti altri, voleva impedire il taglio dei grandi cedri del libano a S.Concordio, e che stava difendendo la legalità, perchè quella grande aiuola non poteva essere sfatta e quegli alberi non potevano essere tagliati; invitate il Lazzarini, che con passione sta cercando di impedire l’abbattimento di alberi salvabili; invitate il Comitato Per S.Concordio, che da anni, inascoltato, cerca di impedire l’abbattimento di 40 e più alberi alla Montagnola, ove il progetto della Galleria coperta, nonostante infinite promesse di modificarlo, è sempre lo stesso, mentre poco alla volta, alla chetichella, viene ridotta l’area naturalistica protetta dei Chiariti. Questa Amministrazione e i suoi seguaci non hanno alcuna intenzione di ascoltare le campane fuori dal coro, anzi continuano a demonizzarle come hanno sempre fatto, contenti loro!

  2. Contrada S.Concordio
    Scritto da Contrada S.Concordio

    Dibattito? Quale dibattito, se manca la controparte? Chi organizza queste cose, se è una persona seria, su 10 relatori, almeno uno fuori dal coro lo chiama, se non altro per salvare le apparenze. Qui invece, come sempre, se la suonano e se la cantano. Invitate la Mei, che è stata portata via dalla polizia perchè, assieme a molti altri, voleva impedire il taglio dei grandi cedri del libano a S.Concordio, e che stava difendendo la legalità, perchè quella grande aiuola non poteva essere sfatta e quegli alberi non potevano essere tagliati; invitate il Lazzarini, che con passione sta cercando di impedire l’abbattimento di alberi salvabili; invitate il Comitato Per S.Concordio, che da anni, inascoltato, cerca di impedire l’abbattimento di 40 e più alberi alla Montagnola, ove il progetto della Galleria coperta, nonostante infinite promesse di modificarlo, è sempre lo stesso, mentre poco alla volta, alla chetichella, viene ridotta l’area naturalistica protetta dei Chiariti.