Passo di Dante, bocciata la mozione di Barsanti per promuovere il restauro del monumento

Il consigliere: "Dispiace che l’interesse dei lucchesi venga sacrificato in nome di una campagna elettorale già iniziata”.

Una nuova bocciatura della maggioranza nei confronti di una mozione dell’opposizione. Il consigliere Barsanti, di Difendere Lucca, aveva chiesto all’amministrazione di procedere “al restauro del monumento sito al cosiddetto Passo di Dante in previsione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte”.

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“È incredibile – afferma il consigliere Fabio Barsanti – il voto contrario della maggioranza sulla mozione che chiedeva di impegnarsi nel chiedere agli uffici di fare tutto il possibile per avviare restauro del monumento al Passo di Dante. L’amministrazione ha deciso di non procedere con atti formali al rifacimento della statua, sita – pare – in una proprietà privata ma che ha un’indubbia valenza culturale per tutta la città. Oltre a qualche incontro informale con qualche associazione e cittadini portato avanti, pare, dall’assessore Bove, il dato di fatto oggettivo rimane che a distanza di qualche mese dai 700 anni dalla morte del sommo poeta, che cadono in settembre, nessun atto o procedura è stato realizzato”.

“Prendendo atto della lentezza della giunta Tambellini nell’affrontare alcune piccole opere simili – continua la nota – come ad esempio l’apposizione della targa in ricordo della fondazione della Lucchese, il pericolo di non avere il monumento restaurato per la ricorrenza è più che concreto. Le motivazioni di diniego della mozione sono state imbarazzanti. Non si può pensare che quello fatto ad oggi dall’amministrazione, ovvero nulla di concreto, possa portare ad un esito diverso. Chiacchiere, chiacchiere e solo chiacchiere”.

“Ormai la giunta Tambellini – conclude Barsanti – è arroccata sulle proprie posizioni di chiusura verso le proposte della minoranza, impedendo di fatto a una parte della città di vedersi riconosciuto il diritto alla partecipazione. Anche atti e mozioni che dovrebbero essere patrimonio condiviso di tutto il consiglio comunale vengono bocciati in blocco dalla maggioranza. Dispiace che l’interesse dei lucchesi venga sacrificato in nome di una campagna elettorale già iniziata”.

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