Barsanti: “Si creino nuovi organi di rappresentanza gratuiti”

Il consigliere di opposizione chiede anche la creazione di un albo delle associazioni e dei comitati di paese

Dopo aver stimolato la discussione sul cosiddetto ‘baratto amministrativo’, che passerà in commissione grazie a una mozione di Barsanti dell’aprile del 2019, il consigliere di opposizione propone al Comune di istituire nuovi organi di rappresentanza gratuiti per consentire una più efficace partecipazione dei cittadini e una maggiore vicinanza della politica ai quartieri e alle frazioni.

“Ho protocollato una mozione con la quale chiederò a sindaco e giunta – dichiara in una nota Fabio Barsanti – di ‘valutare la possibilità di istituire, a costo zero, nuovi organi di rappresentanza organizzati sullo schema territoriale delle vecchie circoscrizioni, con funzioni consultive e propositive, basati su una forma di partecipazione dal basso e a titolo completamente gratuito, composti da cittadini espressione dei comitati e delle associazioni legalmente costituitesi nonché da rappresentanti delle diverse categorie. Per consentire questo, propongo l’istituzione di un apposito albo delle associazioni e dei comitati di paese riconosciuti, con precisi requisiti e caratteristiche richieste dal Comune”.

La soppressione delle circoscrizioni è stato uno dei tanti errori della politica – continua la nota – che, mosso da risibili motivazioni di ordine economico, ha di fatto provocato un allontanamento delle istituzioni e della politica dai luoghi più periferici, ha disincentivato la partecipazione e ha portato con sé problemi legati alla manutenzione del territorio. L’idea è quella di premiare la partecipazione a livello consultivo, riconoscendo un ruolo importante alle forme di organizzazioni territoriali su base volontaria ma formalmente riconosciute. Un modo per tornare a dar concreta valenza al principio di sussidiarietà, riconosciuto dall’articolo 118 della Costituzione”.

“Questa mozione intende mettere il tema della partecipazione in primo piano – conclude il consigliere di opposizione – e segue quella sul cosiddetto ‘baratto amministrativo, proposta nell’aprile 2019 sempre dal sottoscritto e che, dopo due anni di lavoro, ha portato l’amministrazione a poter presentare, a breve, una bozza di regolamento che consentirà di ottenere agevolazioni sulle tasse comunali in cambio di manutenzioni, piccoli lavori e servizi di pubblica utilità”.

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