Scuola nei container, il centrodestra unito chiede chiarezza: “Troppi ritardi, servono tempi certi” foto

I consiglieri provinciali: "Chiediamo una convocazione urgente della commissione congiunta edilizia e politiche formative per far luce, atti alla mano, su una situazione ormai insostenibile"

Una commissione urgente sulla situazione del Paladini Civitali. A chiederla sono i consiglieri provinciali del centrodestra unito, per avere il cronoprogramma degli interventi previsti per consentire il ritorno degli studenti nella sede storica di via San Nicolao.

centrodestra ai container del paladini civitali

È proprio davanti ai container, nel giardino di Campo di Marte, dove le lezioni sono riprese da una settimana che Riccardo Giannoni (Fdi), Matteo Scannerini (Fi), Melania Ferrari (Cambiamo), Serena Borselli (Alternativa civica) e Ilaria Benigni (Lega) si sono ritrovati questo pomeriggio (20 settembre) per fare il punto sulle condizioni dell’istituto secondario.

centrodestra ai container del paladini civitali

“Era giugno 2018 quando il presidente della Provincia Luca Menesini annunciava che in tre anni i lavori per la messa in sicurezza dell’ex convento di San Nicolao sarebbero terminati – ricorda il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Riccardo Giannoni -. Siamo a settembre 2021 e i lavori non sono ancora partiti. Anzi. Sono stati rimandati di anno in anno ma questa situazione non può più andare avanti: alunni e insegnanti hanno diritto di fare lezioni in aule dignitose. Per questo chiediamo una convocazione urgente della commissione congiunta edilizia e politiche formative che faccia luce, atti alla mano, sul perché di tanti ritardi e sui tempi per lo smantellamento dei container. Per adesso sappiamo solo che più il tempo passa, più i costi aumentano. Da 10,5 milioni di previsti per i lavori nel progetto definitivo siamo già arrivati a oltre 13 milioni, senza considerare i soldi spesi nel noleggio prolungato dei container. Soldi a carico dell’intera comunità lucchese”.

“A novembre 2018 il presidente della provincia annunciava entusiasta l’arrivo di 44 milioni dalla Banca europea per i lavori nelle scuole superiori lucchesi, compreso il complesso di san Nicolao – sottolinea il consigliere provinciale di Forza Italia Matteo Scannerini -. Sono passati tre anni e ci sono studenti che ancora non sanno cosa voglia dire fare lezione in un’aula, con un tetto sopra la testa e in un ambiente scolastico. Perché se ci sono stati dei ritardi nell’arrivo dei fondi non siamo andati avanti comunque con l’iter progettuale?”.

“Dopo aver passato cinque anni in questo istituto, vederlo ridotto così mi fa male al cuore – aggiunge la consigliera provinciale della Lega Ilaria Benigni -. Non è possibile vedere classi di studenti dislocate su tutto il territorio, che oltre a non essere adatte per l’apprendimento, inibiscono il regolare svolgimento della vita scolastica, fatto anche di socialità e confronto con gli altri. Ci aspettiamo una risposta concreta da parte della provincia”.

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