Del Ghingaro: “Da Piero rischia di chiudere? Tradizioni cancellate”

Il sindaco di Viareggio: "Un altro pezzo di Lucca che se ne va"

“Un pezzo di Lucca se ne va”. E’ così che Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio, interviene su Facebook sulla vicenda del Chiosco Da Piero che rischia di essere chiuso dopo l’ordinanza di sgombero firmata dal Comune di Lucca. Il primo cittadino di Viareggio lo fa evocando ricordi nostalgici, che fanno intendere da che parte stia.

“I frati di Piero ce l’ho trovati, c’erano prima di me – racconta – . Mi ci portava la mia nonna a comprarli: fritti, passati belli caldi nello zucchero. Se eri fortunato uscivano fumanti dalla friggitrice, oppure potevi guardare le mani esperte che annodavano intorno alle forme quella pasta dolce e inimitabile. Per noi che s’arrivava dal contado, era il sapore del giro in città. Negli anni un passaggio fisso dopo la processione di Santa Croce , o in qualche altra occasione particolare. Il profumo si sente ancora da piazza Santa Maria a Borgo Giannotti, ma tra poco non si sentirà più.
I più buoni danno la colpa alla burocrazia, quelli cattivi alla disattenzione e alla mancata volontà di qualche amministratore locale. Sta di fatto che Piero rischia di chiudere: tradizioni cancellate, sapori globalizzati. Un pezzo di Lucca, fuori o dentro, non importa, che forse se ne va. E noi rimaniamo qui a leccarci le dita”.

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