Difendere Lucca: “4 novembre torni ad essere festività nazionale”

Il movimento sulla festa dell'unità nazionale e delle forze armate: "Collegamento ideale alla cittadinanza onoraria al milite ignoto"

In occasione della ricorrenza della vittoria italiana nella prima guerra mondiale, il movimento Difendere Lucca chiede che il 4 novembre torni ad essere festività nazionale. “Una iniziativa che di cui ogni Comune italiano dovrebbe farsi promotore, che si unisce idealmente alla cittadinanza onoraria al milite ignoto e a cui aggiungere il doveroso restauro dei monumenti ai caduti”.

“Oggi il 4 novembre è la giornata dell’unità nazionale e delle forze armate – scrive Difendere Lucca – ma non è più un giorno festivo: la ricorrenza è stata tolta infatti nel 1976. Questo giorno merita invece la massima attenzione, in quanto data unificante per la nazione e celebrazione di una vittoria militare che fu anche spirituale. La grande guerra concluse il processo di unificazione dell’Italia, coinvolgendo tutte le regioni e tutti gli italiani nello sforzo bellico”.

“A questa data si ricollegano poi valori fondanti – continua la nota – come il sacrificio, l’amor di patria, l’identità nazionale. Valori incarnati anche dal milite ignoto, a cui è stata concessa ultimamente la cittadinanza onoraria dal Comune di Lucca, sulla scia di altri comuni italiani. Su questa scia i comuni, in primis quello di Lucca, potrebbero chiedere il ripristino della festività nazionale, coinvolgendo ‘al contrario’ gli enti che hanno proposto la cittadinanza al milite ignoto: cioè Anci e Movm”.

“Il 4 novembre deve tornare ad essere anche la data cardine del ricordo dei soldati morti sul fronte di guerra – conclude Difendere Lucca – la cui rimembranza vive anche nei monumenti ai caduti della Lucchesia. Per questo restaurarli, ripristinare i nomi dei lucchesi caduti e garantirne la conoscenza diventa un atto doveroso, oltre che culturale e unificante. Tornare a tramandare questa memoria alle giovani generazioni – un tempo deputate alla custodia dei parchi della rimembranza – consentirebbe di saldare il filo della storia che lega gli italiani di ogni epoca”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.