Elezioni comunali a Lucca, si va al ballottaggio: è sfida tra Raspini e Pardini

Dai primi dati uno stacco di 9-10 punti percentuali. Bene Barsanti, flop degli altri. Lega in caduta libera, Pd primo partito. A Porcari avanti Fornaciari su Barbara Pisani. A Bagni di Lucca Michelini confermato sindaco. Forte dei Marmi, Murzi festeggia il bis

Una tendenza netta, anticipata dai primi dati officiosi dello spoglio poi confermata dai dati reali: a Lucca si va verso il ballottaggio fra il candidato sindaco del centrosinistra Francesco Raspini e lo sfidante del centrodestra Mario Pardini. Il distacco fra i due oscilla tra i 9 e i 10 punti percentuali. E’ il dato che emerge via via che affluiscono, al rilento, i risultati ufficiali dalle urne. Lo spoglio è iniziato alle 14, ma soltanto dopo due ore sono iniziati ad affluire i primi dati ufficiali dalle 86 sezione in cui è suddiviso il capoluogo.

Il secondo turno, ormai prospettiva più che concreta, non stupisce ed era previsto. Un’altra conferma è il risultato di Fabio Barsanti, che si conferma – quando i dati sono ancora parziali – il terzo candidato sindaco più votato al primo turno. Gli altri fanno tutti flop, compreso l’aspirante primo cittadino del terzo polo Alberto Veronesi. La coalizione delle civiche che fa capo a Elvio Cecchini sembra non aver convinto, mentre si deve registrare l’exploit di Andrea Colombini. Per quello che riguarda le liste e i partiti, invece, la Lega è in caduta libera mentre il Pd si rivela il primo partito. Nel centrosinistra fa traino anche Lucca Futura, mentre nel centrodestra è Fdi a confermarsi in buona salute. Da quanto emerge dallo spoglio, la coalizione di centrosinistra è riuscita a sfondare anche laddove, cinque anni fa, non aveva brillato, soprattutto nelle sezioni periferiche.

Ormai non ci sono praticamente dubbi: a Lucca si tornerà dunque a votare per il secondo turno domenica 26 giugno.

In provincia, invece, sono stati confermati i sindaci uscenti di Bagni di Lucca, che offre il bis (ma per un pugno di voti) al candidato del centrosinistra Paolo Michelini, mentre Forte dei Marmi prolunga il mandato di Bruno Murzi, primo cittadino uscente appoggiato dal centrodestra. A Camaiore, è avanti Marcello Pierucci, mentre a Porcari è stato riconfermato per un mandato bis il sindaco uscente Leonardo Fornaciari.

La tendenza a Lucca

Lucca, fin dalle prime battute la tendenza è chiara: si va (quasi sicuramente) al ballottaggio fra il candidato sindaco del centrosinistra Francesco Raspini e lo sfidante del centrodestra Mario Pardini. Tra i due si profila uno stacco di 9-10 punti percentuali. Se questo è il primo dato che emerge dallo spoglio, ciò che spicca è ancora il flop degli altri candidati sindaco. Ad eccezione di Fabio Barsanti che si è collocato fin dai primi dati come terzo nella corsa alla poltrona di sindaco a Palazzo Orsetti. Se si eccettua l’exploit per certi versi inatteso di Andrea Colombini, fa flop la candidatura di Alberto Veronesi, per il terzo polo, la coalizione delle civiche che fa capo a Elvio Cecchini e la lista di Aldo Gottardo.

Lo spoglio a Lucca

Per i dati ufficiali della prima sezione c’è stato bisogno di attendere ben due ore dall’inizio dello spoglio. E l’esito dello scrutinio, ovviamente, non è indicativo ma delinea una tendenza confermata dai dati officiosi. Nella sezione è avanti Francesco Raspini, con 161 voti (35,87%). Una manciata di preferenze in più rispetto a Mario Pardini, che ottiene 151 voti (33,86%). Fabio Barsanti qui ottiene 52 voti (11,66%), Cecchini è al 6,28%, Veronesi al 4,71, Colombini al 3,81%, stessa percentuale per Gottardo. A due sezioni scrutinate ufficialmente la situazione non muta molto: Raspini ha 355 voti (39,80%), Pardini ottiene 332 voti (37,22%), Fabio Barsanti con 81 voti raggiunge il 9,08%. Gottardo si ferma al 2,35%, Colombini al 2,47%, Veronesi al 3,25%. Fa meglio Cecchini con il 5,83%. A tre sezioni Raspini arriva al 42,55% contro il 36,72% di Pardini. Una tendenza certo ancora parziale ma conferma quando arrivano i dati complessivi di 4 sezioni scrutinate: Raspini è al 42,90%, Pardini al 36,12%, Barsanti è all’8%, Gottardo al 2,84%, Colombini al 2,17%, Veronesi al 3,36%, Cecchini al 4,56%.

A 6 sezioni scrutinate il quadro è il seguente: Raspini è in testa con 723 voti (41,94%), Pardini 628 voti (36,43%), Barsanti 148 voti (8,58%), Gottardo 47 voti (2,73%), Colombini 43 voti (2,49%), Veronesi 66 voti (3,83%), Cecchini 69 (4%).

A 7 sezioni scrutinate si allarga leggermente il distacco fra Raspini e Pardini. Il primo con 899 voti raggiunge il 43,58%, contro i 718 voti di Pardini equivalenti al 34,80%. Barsanti con 173 voti è al 8,39%, Gottardo con 50 voti al 2,42%, Colombini con 65 voti è al 3,15%, Veronesi al 3,64 con 75 voti, Cecchini al 4,02% con 83 preferenze.

A 12 sezioni scrutinate su 86 Raspini è in testa con 1.678 è al 44,45%, Pardini con 1.280 preferenze si attesta al 33,91%. Fabio Barsanti con 338 voti è ancora al terzo posto con il 8,95%, Cecchini con 121 preferenze è al 3,21%. Veronesi è al 3,71% con 140 voti; Colombini al 3,39% con 128 voti ottenuti. Gottardo si ferma al 2,38% con 90 voti.

A pochi minuti dalle 18 sono 16 le sezioni scrutinate il quadro generale non cambia. C’è ancora Raspini a condurre le danze con 2.360 voti e il 43,69% delle preferenze. Segue Mario Pardini che totalizza 1.864 voti pari al 34,51%. Recupera Barsanti con il 9,18% equivalente a 496 voti. Gottardo si attesta ancora attorno al 2,52% con 136 voti; Colombini con 205 preferisce è al 3,79%. Per Veronesi ci sono state fin qui 181 preferenze pari al 3,35% mentre Cecchini perde quota e va al 2,96%.

A 18 sezioni scrutinate la tendenza resta la stessa: Raspini è al 43,72% con 2.609 voti, Pardini con 2.045 voti è al 34,27%. Barsanti si conferma al 9,10% con 543 preferenze, Gottardo con 165 voti è al 2,76%, Colombini con 221 voti è al 3,70%, Veronesi è al 3,59% con 214 preferenze. Cecchini ottiene 171 voti con il 2,87%.

A 22 sezioni scrutinate Raspini sale al 44,52%, con 3.391 voti. Pardini tiene dietro con il 33,95% equivalente a 2.586 voti. Barsanti è terzo con l’8,97% con 683 preferenze. Gottardo si conferma attorno al 2,74%, Colombini è al 3,75%, Veronesi al 3,41 e Cecchini al 2,65%.

A 26 sezioni scrutinate la situazione è la seguente: Raspini con 4.103 voti è al 44,07%, Pardini ottiene 3.146 voti e si attesta al 33,79%. Barsanti ha 822 e l’8,83%, Gottardo è al 2,85% con 265 voti. Colombini è al 4,15% con 368 preferenze. Si attesta al 3,55% con 331 voti Veronesi mentre Cecchini è al 2,73% con 275 voti.

A 29 sezioni scrutinate Raspini ancora in vantaggio con il 44,08%, seguito da Pardini al 33,78%. Barsanti ancora al terzo posto con l’8,98%, Gottardo si attesta al 2,77%, Colombini è al 4,04%. Veronesi resta sotto il 4% e precisamente al 3,62%, Cecchini è infine al 2,73%.

A 37 sezioni scrutinate situazione invariata: Raspini sale a 6.118 preferenze e si conferma al 44,28%. Pardini è sempre lo sfidante, con 4.620 voti (33,44%). Barsanti si assenta al 9,06% con 1.252 preferenze. Tra gli altri l’unico a superare di poco il 4% è Andrea Colombini con 557 voti (4,03%). Veronesi con 495 voti ha il 3,58%, Cecchini ha 393 voti, pari al 2,84%.

A 50 sezioni scrutinate il quadro si fa ancora più preciso: Raspini guida ancora le preferenze. Con 8.509 preferenze è al 43,54%. Per Pardini i voti sono 6.570, pari al 33,62%. Barsanti con 1.829 voti consolida un 9,36%. Gottardo totalizza 280 voti che significa un 2,87%. Colombini con 773 voti scende sotto il 4% – e precisamente al 3,96%. A Veronesi 696 voti portano il 3,56%. Cecchini è al 3,05% con 605 preferenze. A 54 sezioni situazione quasi invariata, con Raspini al 43,48% e Pardini al 33,71%.

A 59 sezioni scrutinate Raspini è al 43,46% con 10.290 voti. Pardini con 7.980 voti si conferma il candidato sindaco che lo affronterà al ballottaggio con il 33,70%.  Barsanti è al 9,56% con 2.2263 preferenze. Gottardo è al 2,72% con 645 voti. Andrea Colombini è al 4,06%. Dietro c’è Veronesi con il 3,55% e Cecchini con il 2,95%.

I primi dati officiosi arrivano da uno dei seggi di Lucca Centro: circa 190 schede scrutinate su 900 che darebbero un testa a testa fra i due principali contendenti, Francesco Raspini e Mario Pardini. Ma è un dato del tutto parziale e senza dubbio ancora non significativo.

Nella sezione 13 (San Marco, via Baccelli) è avanti Raspini con il 45% (215 preferenze) contro le 149 di Pardini. Barsanti ottiene 39 voti, Veronesi 20, Colombini 15, Gottardo 16, Cecchini 15. Nella sezione 15 (sempre San Marco via Baccelli) situazione molto simile: Raspini ottiene 215 preferenze (41%), contro le 177 di Pardini. Per quello che riguarda la sezione 81 di Lucca centro (Piazzale San Donato) i risultati parziali fotografano una situazione simile: Raspini sarebbe attestato sul 40,48%, Pardini al 34,05, Barsanti al 9,12%. Cecchini tiene dietro con il 6,97, Veronesi è dato al 4,02, Gottardo al 2,95. Nella sezione 21 (San Vito, via Giorgini) su 247 votanti, in 104 hanno espresso la preferenza per Raspini, 97 per Pardini, 34 per Barsanti, 7 per Cecchini, 10 per Veronesi, 9 per Colombini e 3 per Gottardo.

Secondo dati ancora molto officiosi e parziali in 16 sezioni su 86 Raspini sarebbe avanti di 11 punti percentuali rispetto a Pardini. Una tendenza ancora non ufficiale che si conferma a 26 sezioni su 86: secondo il rilevamento ancora parziale, ci sarebbero 930 voti di distacco a vantaggio di Raspini su Pardini. Il primo sarebbe al 45,14% e il secondo al 34,78%. Barsanti è terzo con l’8,41%, mentre Colombini con un 3,27% sorpassa, in questo quadro non ancora indicativo, Cecchini che è dato al 2,98%.

Un’altra proiezione con dati non ufficiali, vede, con 30 sezioni su 86, ancora avanti Raspini con 5.071 voti e il 43,49% e Pardini al 34,33% con 4003 preferenze.

Secondo nuovi dati che arrivano, non ancora ufficiali, il dato officioso di 46 sezioni conferma il ballottaggio fra Raspini (con 8.120 voti e il 43,43%) e Pardini (con il 34,19% equivalente a 6.391 voti). Lo scenario sarebbe confermato dai dati officiosi dello scrutinio di 55 sezioni su 86, che darebbero Raspini al 43,35% con 9.739 preferenze e Pardini al 33,98% con 7.635.

Una tendenza confermata man mano che affluivano i primi dati (non ancora ufficiali) dai seggi che vedrebbero in vantaggio il candidato sindaco del centrosinistra Raspini sullo sfidante di centrodestra Pardini.

Spoglio lento e problemi ai seggi

Uno spoglio dei voti che, come sempre, è molto lento ai seggi del Capoluogo. E’ stato anche segnalato un problema alla sezione 81 del centro storico, dove dalle prime verifiche non tornerebbe il riconteggio delle schede. Qualche ritardo e disguido anche in una sezione ospitata alla sede del liceo classico Machiavelli.

Le liste

Il dato è ancora parziale perché si basa su solo 6 sezioni scrutinate (1.500 voti) ma balzano subito agli occhi alcuni risultati di lista. Il Pd – a questo stato dello spoglio – è il primo partito con il 17% delle preferenze. All’interno della coalizione che sostiene il candidato del centrosinistra è Lucca Futura a fare meglio dopo i dem: dato certo ancora parziale, ma la lista arriva a 6 sezioni scrutinate a superare l’8%, seguita da un buon risultato di Sinistra Con, circa al 6%. Nel centrodestra, si profila un flop per la Lega che supera di poco il 5% mentre all’interno della coalizione che sostiene Pardini è Fratelli d’Italia a fare meglio con circa il 13% delle preferenze. Un altro traino è Lucca 2032, con circa il 10%. Quando sono 12 le sezioni scrutinate, i rapporti di “forza” tra partiti non cambiano. Migliora il risultato del Pd (che va al 20%) e di Lucca Futura, nello schieramento del centrosinistra, mentre nella coalizione di centrodestra, Fdi raggiunge il 14%. a 28 sezioni scrutinate quadro “interno” invariato: la Lega oscilla ancora tra il 5 e il 6% delle preferenze. Il Pd oscilla tra il 19 al 20%. Quando sono 50 le sezioni scrutinate, cambiano leggermente le percentuali ma non i rapporti fra partiti e coalizioni. Il Pd si conferma campione di preferenze con un 18%. La coalizione del centrosinistra è trascinata anche da Lucca Futura e Sinistra Con. Fanno un risultato più contenuto, ma comunque al di sopra del 4% Lucca è un grande noi e Lucca Civica Volt Lucca è Popolare. Nel centrodestra è Fdi a fare il risultato migliore, mentre a guardare le liste che sostengono il candidato sindaco Fabio Barsanti è Difendere Lucca a fare il risultato migliore, minore appeal – a spoglio ancora in corso – sembrano aver esercitato sia Italexit che Centrodestra per Barsanti.

Le prime reazioni

“Si sta profilando un buon risultato per Francesco Raspini. I lucchesi stanno apprezzando la sua concretezza e la sua operosità”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci commentando a caldo i risultati parziali delle elezioni comunali. “Naturalmente sono molto contento per i dati di Porcari e Bagni di Lucca – continua – e credo che Raspini in vista del secondo turno posso progredire ulteriormente dialogando con le liste civiche che condividono nostro programma”.

Sulle riconferme in Versilia interviene il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro: “Congratulazioni a tutti i sindaci riconfermati o neo eletti – afferma  -: in particolare al sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi per il bel risultato e a Marcello Pierucci, nuovo sindaco di Camaiore che si è affermato al primo turno”.

“Sono felice per loro e per la Versilia – continua il primo cittadino – perché sono certo che finalmente potremo costruire insieme le politiche di sviluppo per l’intero territorio e collaborare seriamente con gli altri colleghi per affrontare i temi comprensoriali che aspettano soluzione. Appena avranno sistemato le questioni istituzionali collegate al mandato ricevuto, sarò felice di invitarli a Viareggio per fare il punto e concordare la direzione di un’azione comune, nell’interesse dell’intera Versilia”.

 

 

Di Vito: “Soddisfatto del risultato personale, i partiti nazionali devono ascoltare il territorio” – YouTube

Lo spoglio negli altri Comuni

Da Porcari i primi dati danno in vantaggio Fornaciari su Barbara Pisani. La prima sezione di Rughi vede 122 voti a 91 a favore del sindaco uscente.

Porcari, Fornaciari confermato sindaco per un mandato bis

A Bagni di Lucca dopo un testa a testa all’ultimo voto si conferma primo cittadino il sindaco uscente Paolo Michelini, che conquista la poltrona del palazzo comunale per una manciata di voti in più rispetto allo sfidante Massimo Betti.

Bagni di Lucca, Michelini confermato alla guida del Comune

A Forte dei Marmi si riconferma sindaco Bruno Murzi con il 65% delle preferenze.

Forte dei Marmi, Murzi festeggia: è confermato sindaco con il 65% dei voti

A Camaiore vince al primo turno il candidato del centrosinistra Marcello Pierucci che raccoglie il testimone dal sindaco uscente Alessandro Del Dotto.

https://www.luccaindiretta.it/politica/2022/06/13/camaiore-primi-dati-dalle-sezioni-avanti-pierucci/295927/

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