È ufficiale: il candidato sindaco Pardini si apparenta con le liste che hanno sostenuto Cecchini e Barsanti

Dopo l'appoggio di Colombini anche la decisione in vista del secondo turno che cambia gli scenari del voto: "Alleanza vera, solida e programmatica"

“Un’alleanza vera, solida e programmatica”. Così il candidato sindaco Mario Pardini questa mattina (17 giugno) ha ufficializzato l’apparentamento con Lista civile, Difendere Lucca, Prima Lucca-Italexit e Centrodestra per Barsanti in vista del ballottaggio del 26 giugno.

pardini barsanti e cecchini

Seduti allo stesso tavolo Mario Pardini, Fabio Barsanti ed Elvio Cecchini hanno parlato di “un nuovo inizio” tra gli applausi di una platea ora pronta ad affrontare insieme la manciata di giorni che la separano dal voto.

“Oggi siamo qui con un’alleanza vera, solida e programmatica – ha ribadito Pardini in risposta alle critiche mosse dallo sfidante di centrosinistra -. Non un’alleanza ‘contro’ come ci hanno detto ma un’alleanza per la città. In questi due giorni di dialogo con Fabio e Elvio non abbiamo mai parlato di poltrone o potere, ma di sanità, sport, territorio, commercio e turismo trovando convergenze importanti tra i nostri programmi, come era già emerso dai confronti del 12 giugno. Quello che prima ci divideva ora ci unisce nella voglia comune di dare un’alternativa all’incapacità amministrativa dimostrata dal centrosinistra in questi dieci anni”.

Dello stesso parere anche Fabio Barsanti che ha parlato di un “messaggio che la città aspettava da tempo”. “Abbiamo lavorato e lavoreremo insieme per ridare la città ai lucchesi e sconfiggere chi la occupa da dieci anni – ha aggiunto -. Da oggi al 26 giugno non dobbiamo rilassarci. Dobbiamo impegnarci per convincere, soprattutto chi non è andato a votare, che possiamo fare meglio, che c’è un’altra visione di Lucca possibile, comune e necessaria”.

Elvio Cecchini, dopo aver incontrato ieri anche il candidato di centrosinistra, ha poi ricordato i temi che in questi mesi lo hanno portato oggi a essere seduto a quel tavolo, primi fra tutti la Manifattura e il piano operativo. “Questa amministrazione ha compiuto delle mosse gravissime – ha detto -. Il termometro dei fatti ha dato un messaggio chiaro: questa giunta ha operato come una dilettante e Raspini stesso è una persona che appare molto autoritaria, come ho potuto notare durante l’incontro di ieri”.

Delle due liste che sostenevano Elvio Cecchini sindaco, Impegno civico per Lucca ha invece deciso di sfilarsi dalla neonata alleanza. Cambiano così gli scenari in vista del ballottaggio dove anche Andrea Colombini, con il suo 4,19 per cento di consensi, ha dato indicazioni di voto per Mario Pardini. Dialogo ancora aperto anche con il candidato sindaco del terzo polo Alberto Veronesi con il quale però il candidato di centrodestra sembrerebbe ancora non aver trovato un accordo.

Apparentamento, Impegno Civico si sfila: “Non ci schieriamo per nessun candidato”

Al primo turno Fabio Barsanti ha collezionato il 9,46 per cento ed Elvio Cecchini il 2,96 per cento. Matematicamente abbastanza per colmare il gap del primo turno con Francesco Raspini. L’obiettivo è di trasformare la matematica in voti nell’urna,.

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