Rifondazione sostiene la lotta dei lavoratori Valmet: “Pronti a tutte le iniziative per salvaguardare l’impiego”
Il partito lucchese: “Unica nota positiva è che il numero dei lavoratori da licenziare si riduce a 19 anziché 23 come preannunciato”
Oggi (4 giugno) il partito della Rifondazione Comunista di Lucca ha partecipato all’incontro con i sindacati unitari della Valmet che si è tenuto al cancello d’ingresso della fabbrica.
“Abbiamo rispettato la tradizione che da molti anni vede il nostro partito supportare le lotte dei lavoratori della Ex Perini – dicono dal partito – Questa ristrutturazione del personale appare molto più incomprensibile delle precedenti in quanto l’azienda ha fatto utili consistenti ed ha già in portafoglio commesse fino a tutto il 2026. Quindi l’unica spiegazione dei licenziamenti è l’aumento degli utili per gli azionisti al prezzo di gravi problemi per i lavoratori e le loro famiglie. Ci domandiamo come mai non si faccia rispettare l’articolo 41 della Costituzione Italiana che impone ai privati che l’attività si svolga non in contrasto con l’utilità sociale. È positiva la comunicazione che ha fatto stamani la ditta che ha annunciato ai sindacati che il numero dei lavoratori da licenziare si riduce a 19 anziché 23 come preannunciato”.
“Giustamente i sindacati – conclude Rifondazione – hanno richiesto di inserire nel possibile accordo il criterio della volontarietà delle uscite. Il prossimo incontro tra sindacati e direzione si terrà il 13 giugno e ci auguriamo che l’azienda accetti le richieste dei sindacati. Rifondazione continuerà a supportare i lavoratori ed i loro sindacati pronta ad aderire a tutte le iniziative di lotta che eventualmente saranno necessarie per sostenere i diritti dei lavoratori”.